Pittore (Bologna 1575 - ivi 1642). Tra i maggiori artisti del tempo, molto apprezzato dai contemporanei, operò a Roma, a Napoli ma soprattutto nella sua città natale. Vicino al classicismo carraccesco [...] Domenico e i misteri del Rosario, 1598-99, santuario di S. Luca; Assunzione, 1599-1600, Cento, parrocchiale). Nel 1601 fu chiamato a e del 1635-36 il S. Michele Arcangelo in S. Maria della Concezione a Roma. Le ultime opere presentano una pennellata ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] addolcito solo d'una assunzione dei motivi polemici e temi mitici: la genericità cede così a una proiezione di un'ansia interiore in la propria sorella maggiore; dopo la morte di questa, una giovane, Maria Greco. La Puglisi era divenuta gelosa sempre ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] convulsa età di «baruffe» «danni» «rapine» «uccisioni» «incendii» «abbruggiamenti» «stragi»; l'assunzione sotto le ali curata da Cesare Campana) diMario Savorgnan, e II corso di guerra [. . .] (Venetia 1601) di Pier Maria Contarini, che si pone il ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] parte cadde giù dal cielo;
e la terra, che pria di qua si sporse,
ser paura di lui fé del mar velo,
e venne a l' emisperio nostro; e forse
d'altronde, anche l'assunzione, nel XXXIV d'Inferno, di un patente elemento di pensiero averroistico, quale l ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] in parte da mettere in rapporto con il coinvolgimento diretto di un principe francese contro il figlio e poi il nipote di Federico, e soprattutto con l'assunzione dell'impresa italiana di Carlo d'Angiò nella storia nazionale che Guglielmo compie ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] tra i primi ventun canti e i successivi, mentre la data di nascita di Alfonso, il 21 luglio 1476, costituirebbe in ogni caso un proemiale degli AL - appunto nel momento in cui l'assunzione del modello sembra totale - dall'incoercibile «Ma certo ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] al cadavere di Erasmo da parte di alcuni monaci tedeschi, si contrappone una non meno paradossale assunzione in cielo Due panegirici, per Giolito, concernenti Lucrezia Gonzaga e Maria Cardona marchesa di Padula e dedicati ai due "cristiani nuovi" ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] , 1-27).
Nel 1631, in occasione dell'assunzione alla carica di prefetto di Roma di Taddeo Barberini, il C. dette alle stampe, a che fosse trasferita da lui al nipote Giovanni Maria la badia di S. Maria in Pantano. Composta probabilmente fra il 1631 e ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] medicea; né la scarna notizia di aumenti salariali; o il ritratto che di lui eseguì nel coro di S. Maria Novella il Ghirlandaio e che lo , sul piano didattico-linguistico, l'operazione diassunzione del messaggio ellenico giudicata conclusa, il ruolo ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] Andrea Maffei una raccomandazione per la Biblioteca nazionale di Firenze. L'assunzione gli viene promessa in un prossimo futuro, 105 ss.; Calendimaggio e La buca delle fate, Pisa 1902; Maria Dulcis, Roma-Torino 1902; Goldoni e il suo teatro, Firenze ...
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assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...
assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....