ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] Rosso e dei nuovi uffici comunali dietro palazzo Tursi a Genova.
Il Museo di S. Lorenzo, nella sua totale astrattezza, è un punto d'arrivo di rara qualità, perfettamente conseguente alle sperimentazioni albiniane. Nello spazio sotterraneo e cieco ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] Marte e Venere - un attento studio del classico, ma risulta in definitiva, per le proporzioni allungate, l'astrattezza della cornice architettonica e l'assenza di ogni compiacimento anticheggiante, una raffigurazione inedita in cui i modelli appaiono ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] . In altri termini il Vignola emiclea un "modulo" e lo pone a fondamento di un sistema che, pur nella sua astrattezza, ebbe una enorme efficacia.
Nella "dedica ai lettori" contenuta nella Regola il Vignola annunzia il suo trattato prospettico, che fu ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] del Redentore. Più che fra i maestri quattrocenteschi, l'ispirazione sembra attinta in epoche remote - eppure l'arcaica astrattezza del risultato è carica di tensioni inaudite: magnifico approdo d'un percorso in cui ardore e inventiva, oltre che ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] ; ma come oggetti preziosi, di curiosità, senza che il naturalismo artistico da essi espresso abbia intaccato la sostanziale astrattezza irrazionale che sta a fondo dell'arte celtica. Nella sua fase più antica prevalgono i caratteri ornamentali, le ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] campo artistico; infatti con l'introduzione della scienza araba l'aritmetica e le altre discipline matematiche persero parte dell'astrattezza che ancora Alberto Magno nel commento al De generatione et corruptione di Aristotele (1, 110, 37) aveva loro ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] tre moduli, che contrappongono alla spontaneità dell’opera di Imhotep, nata dall’esperienza sul cantiere, l’astrattezza delle loro immutabili proporzioni, traduzione in forme visibili dell’ideologia della sovranità di diritto divino. Accanto alla ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] con lentezza, errori, parzialità, quanto perché l'insieme del progetto riformatore, per insufficiente coerenza interna, per astrattezza e per aver sottovalutato la complessità del funzionamento del mercato, ha suscitato più problemi di quanti ne ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di impaginazione e della disposizione compositiva viene negato e travolto dalla concitazione dei moti e dei sentimenti, dall'astrattezza del disegno e della definizione plastica, dalla violenza dell'accordo cromatico, il cui precedente può essere ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] di vivo e di palpitante, ridotta a modulo espressivo che vale per sé, e che si deve ricalcare, sottolineandone solo l'astrattezza inumana. Si ha così un gusto del rifinito, del preciso, del previsto - un impegno tecnico ad affrontare impeccabilmente ...
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astrattezza
astrattézza s. f. [der. di astratto]. – Qualità di ciò che è astratto: a. di un negozio giuridico, di un concetto, di un pensiero filosofico, di un ragionamento.
letterato1
letterato1 (ant. litterato) s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. litteratus, der. di littĕra «lettera»]. – 1. Chi si dedica attivamente allo studio della letteratura e svolge abitualmente o professionalmente attività letteraria (come...