Poeta (n. Volterra - m. 1614 mentre navigava verso Napoli). Sacerdote, fu segretario di Virginio Orsini duca di Bracciano. Lasciò una favola pastorale, l'Astrea (1594); una favola piscatoria, Amaranta [...] (1610); una tragedia profana, Altamoro; una Tragedia del martirio dei santi Carissimo, Dolcissimo e Crescenzio (1612); una commedia, La fida turca (1614); quattro favole sceniche. Pubblicò anche i due ...
Leggi Tutto
Architetto e teorico dell'architettura (n. Roma 1907 - m. presso l'isola di Capraia 1973). Studiò a Roma, ove si affermò con la Casa della gioventù in Trastevere, la Casa delle armi e la sistemazione del [...] piazzale nel Foro Italico. Alla sua attività più matura appartengono la casa detta del Girasole e quella dell'Astrea, la sede centrale della società Esso (in collab. con V. Ballio Morpurgo), il quartiere Incis dell'Eur a Roma (piano urbanistico); a ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] . nella geografia del suo tempo, Genova 1987; D. Manfredi, Il viaggio attorno al mondo di M. con la fregata di S.M.C. "Astrea", 1786-1788, La Spezia 1988; A. M. e la cultura del suo tempo. Atti del Convegno, Mulazzo, 1987, La Spezia 1989; D. Manfredi ...
Leggi Tutto
DE SIMONE, Antonio
Chiara Garzya Romano
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Napoli nella prima metà del XIX secolo. Il suo nome figura nei documenti relativi a interventi nel [...] d'ispirazione transalpina (Arch. della Reggia di Caserta, fasc. 1765), la sistemazione delle sale di Marte e di Astrea, nell'appartamento "nuovo", cominciate per volere di Giuseppe Bonaparte nel 1807. Nel 1812 collaborò con Leopoldo Laperuta al ...
Leggi Tutto
DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] trascorrervi un periodo di convalescenza, nel 1760 tornò a Napoli e volle riprendere l'attività accettando di comporre la cantata Astrea placata eseguita nel luglio dello stesso anno al teatro S. Carlo. Ad essa seguirono Il prologo (ancora in luglio ...
Leggi Tutto
Storica delle idee (Southsea, Hampshire, 1899 - Claygate, Surrey, 1981); si è occupata di momenti e problemi del Rinascimento, studiando soprattutto la diffusione e l'influenza della cultura italiana nell'Europa [...] art of memory (1966; trad. it. 1972); Theatre of the world (1969); The Rosicrucian enlightenment (1972; trad. it. 1976); Astrea. The imperial theme in the sixteenth century (1975; trad. it. 1978); The occult philosophy in the Elizabethan age (1979 ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pietro Giovanni
Rodolfo Savelli
Nacque a Santa Margherita Ligure (Genova) il 31 dic. 1641, figlio di Giovan Battista e di Livia Andora. La famiglia del padre vantava discendenza dai conti [...] l'anno successivo nello Studio pisano. Durante il soggiorno parmense vedono la luce le sue prime composizioni poetiche: Ilritorno di Astrea ... nella felicissima laurea legale del Sig. Gio. Francesco Bardi, Parma 1659 e Per le nozze del sereniss. Sig ...
Leggi Tutto
GASCO, Alberto
Maria Grazia Teodori
Nacque a Napoli il 3 ott. 1879, da Francesco, illustre clinico piemontese, e da Maria Boubée. Indirizzato dal padre allo studio della medicina, seguì invece i corsi [...] avendo quali protagonisti G. Taccani e Gilda Dalla Rizza. Sempre per il teatro scrisse un altro poema lirico dal titolo Astrea, mai rappresentato né pubblicato, su libretto di Schanzer, e Madonna povertà, rimasto incompiuto.
Il G. si ispirò sovente a ...
Leggi Tutto
DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] , con L. Correa, M. Marcolini e con C. Bonoldi nella cantata di J. Weigl su testo di V. Monti Il ritorno d'Astrea in prima esecuzione. Il 17 febbraio vi interpretò, con la stessa compagnia, Ginevra di Scozia, libretto di G. Rossi, musica di S. Mayr ...
Leggi Tutto
EMMANUELE (Emanuele, Emmanueli), Pietro
Maria Muccillo
Nacque forse sullo scorcio del secolo XVI o agli inizi del XVII, a Palermo dato che tutte le fonti concordi lo designano come "Panormitanus". Assolutamente [...] rivelandosi cosi piuttosto un problema chimico-alchimistico che matematico. Questa stessa verità sarebbe altresi nascosta nel mito di Astrea, vergine discesa dal cielo per abitare con gli uomini e poi nuovamente ripartita verso il cielo, a indicare ...
Leggi Tutto
zefiro
żèfiro (o żèffiro) s. m. [dal lat. zephy̆rus, gr. ζέϕυρος]. – 1. Denominazione classica, rimasta in uso spec. nel linguaggio letter. e poet., di uno dei venti che soffia da ponente (l’altro è il favonio, che però da alcuni è identificato...
celadon
céladon ‹seladõ′› s. m., fr. [dal nome di un personaggio del romanzo pastorale Astrée, dello scrittore fr. H. d’Urfé (1568-1625), che a sua volta l’ha tratto dalle Metamorfosi di Ovidio]. – 1. Colore verde tenero, di una sfumatura...