Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] calibro e distanziometri, e poi ancora bussole, podometri e astrolabi, radii latini e grafometri, archipenzoli, mire, compendi, e i modelli didattici occupano un ruolo di primo piano all’interno di queste istituzioni: microscopi da osservazione ...
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Psicoanalisi
Red
Il termine psicoanalisi (dal tedesco Psychoanalyse) indica la disciplina fondata da S. Freud e da lui stesso così denominata nel 1896. Essa ha per oggetto lo studio e il trattamento [...] . Bion ha fornito inoltre originali contributi sul piano più strettamente clinico e terapeutico. Sotto l'influenza it. Trattato di psicoanalisi delle neurosi e delle psicosi, Roma, Astrolabio, 1951).
s. ferenczi, Fondamenti di psicoanalisi, a cura ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] della Pasqua in testa ‒ occupava un posto di primo piano, al pari della musica. Per Beda l'astronomia non combinavano l'eredità degli agrimensori romani con l'uso geometrico dell'astrolabio e del quadrante, furono l'Artis cuiuslibet ‒ pubblicata da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] i giansenisti e Alessandro Manzoni ecc.), sia sul piano della cultura politica nazionale. Divenne così, nel secondo che porta a scambiare per vita democratica l’insofferenza della legge («Astrolabio», 1966, p. 24).
Di Jemolo vanno ancora ricordate la ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] principio della proiezione stereografica, vale a dire la proiezione di una sfera su un piano: i cerchi sulla sfera celeste sono raffigurati sull'astrolabio mediante cerchi. Le caratteristiche di questa tecnica di proiezione erano note già a Tolomeo ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] Si conservano molte copie in ebraico del suo trattato sull'astrolabio universale (la cosiddetta ṣafīḥa), oltre a un manoscritto che miste' (usando non il polo dell'equatore, ma il piano dell'eclittica), devono essere attribuiti ad altre fonti, forse ...
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Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] è stato approfondito e modificato, sul piano teorico e tecnico, dal contributo di and emotion in psychotherapy, New York, Lyle Stuart, 1962 (trad. it. Roma, Astrolabio, 1985).
s. gallagher, Body schema and intentionality, in The body and the self, ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità dello Stato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] (cfr. Basso, L., Perché chiedo l’abrogazione del Concordato, in L’Astrolabio, VIII, 27.9.1970, n. 38, 12).
I rapporti tra Stato privilegiarne alcuna, è in grado di operare su un piano di parità e cioè con piena legittimità costituzionale. Il ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] inediti. "Appena arrivato qua scuopersi ed illustrai uno astrolabio arabo, la cui pubblicazione mi avrebbe fatto qualche onore Certo, egli aveva presente la differenza che, sul piano culturale, ma anche su quello delle condizioni sociali, correva ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] e trasformò Toledo in un centro scientifico di primo piano (le Tavole alfonsine risalgono a quest'epoca e avranno arabi giunsero in Occidente attraverso traduzioni latine ‒ e l'astrolabio fu senz'altro lo strumento più diffuso in questo periodo ...
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astrolabio
astrolàbio s. m. [dal lat. mediev. astrolabium, gr. biz. ἀστρολάβιον, dim. di ἀστρολάβος o ἀστρόλαβος «sfera armillare, planisfero»]. – Nome di varî tipi di strumenti portatili astronomico-nautici, usati fino al sec. 18° essenzialmente...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...