La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] al metodo utilizzato. L'idea era di scegliere uno spazio piano adatto nel deserto siriaco e osservare φ a partire da darsi intorno al 150 a.C. La sua principale applicazione fu l'astrolabio standard in cui il punto di proiezione è il Polo Sud celeste ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] modo da essere valida per la latitudine della località dove l'astrolabio viene usato. Il centro di proiezione è posto al centro . Restava da trovare la soluzione completa del triangolo, sia piano sia sferico, vale a dire: dato un triangolo di cui ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] e due traguardi. Questo congegno può essere fissato sul piano del meridiano, dell'equatore o dell'eclittica, ed è melone) o ḥūtī (a forma di pesce). I più vecchi astrolabi maghrebini rimasti risalgono al XIII secolo. Per quanto riguarda l'Andalus, ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] operative da memorizzare. D'altra parte, la geometria piana, che è alla base dell'astronomia planetaria, conobbe un strumento fino a Walcher di Malvern; questi utilizzò l'astrolabio per fare osservazioni molto accurate sull'eclissi lunare del 18 ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] tra il 1635 e il 1680).
L'uso dell'astrolabio come strumento professionale era in rapido declino nell'Europa della colonna di mercurio con un'angolazione di pochi gradi rispetto al piano orizzontale, in modo da disporre di una scala graduata più lunga ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] 0° verso il basso).
Le misurazioni potevano essere eseguite soltanto su un piano. Benché sia possibile che tale strumento derivi da una semplificazione dell'astrolabio astronomico, è più probabile che esso sia stato elaborato riducendo le dimensioni ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] che i diametri descritti dalle due oscillazioni risultanti siano in piani perpendicolari e si taglino al Polo Nord medio dell'equatore , 1984.
‒ 1987: Poulle, Emmanuel, Le traité de l'astrolabe d'Adélard de Bath, in: Adelard of Bath. An English ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] della Pasqua in testa ‒ occupava un posto di primo piano, al pari della musica. Per Beda l'astronomia non combinavano l'eredità degli agrimensori romani con l'uso geometrico dell'astrolabio e del quadrante, furono l'Artis cuiuslibet ‒ pubblicata da ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] Si conservano molte copie in ebraico del suo trattato sull'astrolabio universale (la cosiddetta ṣafīḥa), oltre a un manoscritto che miste' (usando non il polo dell'equatore, ma il piano dell'eclittica), devono essere attribuiti ad altre fonti, forse ...
Leggi Tutto
Nome di vari tipi di strumenti portatili astronomico-nautici di rame o di ottone (eccezionalmente di legno), usati fino al 18° sec. per il duplice scopo di determinare l’altezza del Sole o di un altro [...] sospendendolo al pollice per mezzo di un anello inserito all’estremo di un diametro, in modo da disporlo nel piano verticale passante per l’astro: l’altezza (o distanza zenitale) di questo viene misurata guardandolo attraverso un’opportuna alidada ...
Leggi Tutto
astrolabio
astrolàbio s. m. [dal lat. mediev. astrolabium, gr. biz. ἀστρολάβιον, dim. di ἀστρολάβος o ἀστρόλαβος «sfera armillare, planisfero»]. – Nome di varî tipi di strumenti portatili astronomico-nautici, usati fino al sec. 18° essenzialmente...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...