Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] delle costruzioni navali, lo sviluppo delle conoscenze in materia di navigazione con l'uso della bussola per l'orientamento, dell'astrolabio e poi del sestante per il calcolo delle latitudini, di strumenti più precisi di misurazione del tempo per il ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] con il fatto che l'autore era invece un matematico molto brillante, come dimostra il suo trattato (tuttora inedito) sull'astrolabio.
Nel Kitāb si susseguono: la descrizione del computo dei mesi e degli anni secondo le varie ere (araba, siriaca ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] dell'altra in un'inversione che abbia per polo un punto del cerchio; un risultato utilizzato nel X sec. negli studi sull'astrolabio, nel caso particolare di un piano passante per il centro di una sfera. Nella formulazione di al-Siǧzī abbiamo che (fig ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] Paolo il Persiano al De interpretatione di Aristotele. Nei suoi scritti astronomici, come in un trattato sull'astrolabio e in un opuscolo sulle costellazioni astrali, egli sostiene la preminenza della tradizione autoctona su quella greca. Dobbiamo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] delle coste, dei mari, dei venti e delle correnti; dall'uso degli strumenti tradizionali dell'astronomia ‒ astrolabio, quadrante e balestriglia ‒ modificati in qualche dettaglio ma soprattutto migliorati nei materiali di costruzione e quindi in ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] gli scienziati arabi aggiunsero presto nuovi calcoli ed osservazioni, grazie anche all'invenzione o al perfezionamento di strumenti quali l'astrolabio. Tra l'817 e l'826 il matematico persiano Muhammed ibn Musa al-Khwarizmi redasse, per incarico del ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] » per «conservar la laguna» e la «profondità» portuale o ammaestramenti sulla «fabrica et uso» di «stromenti» quali l'«astrolabio», il «quadrante», il «planisferio»? Premono dal basso i saperi dei mestieri: anch'essi vogliono sboccare alla luce del ...
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astrolabio
astrolàbio s. m. [dal lat. mediev. astrolabium, gr. biz. ἀστρολάβιον, dim. di ἀστρολάβος o ἀστρόλαβος «sfera armillare, planisfero»]. – Nome di varî tipi di strumenti portatili astronomico-nautici, usati fino al sec. 18° essenzialmente...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...