BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] di astronomia di Albatenio principe di Siria; gli Sferici di Teodosio di Tripoli; un trattato di Abualcasin sull'astrolabio e un trattato di geometria del matematico ebreo Savosorda (o Savosarda). Il Liber in geometria del Savosorda (Biblioteca ...
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SOFIANO, Nicolò (Sofianòs, Nikòlaos; Σοφιανός, Νικόλαος). – Nacque a Corfù (Corcira)
Cristiano Luciani
agli inizi del XVI secolo, da Paolo, appartenente alla nobiltà locale iscritta nel Libro d’oro dal [...] opera di Sofiano stampata forse a Roma nel 1542 fu il Περὶ κατασκευῆς καὶ χρήσεως κρικωτοῦ ἀστρολάβου (Costruzione e uso dell’astrolabio armillare). L’opuscolo, costituito da un solo quaderno di otto carte non numerate, fu dedicato a Paolo III. La ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] certamente in difficoltà gli editori ai quali si avvicinava: Bompiani (che aveva allora una sede romana molto attiva), Astrolabio (con cui egli tentò la prima pubblicazione in Italia di Freud e di Jung), Bocca, Guanda, Boringhieri e, soprattutto ...
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TEOFILO da Verona
Luca Ciancio
TEOFILO da Verona. – Secondo una testimonianza autobiografica, nacque a Verona il 13 aprile 1572 e fu battezzato alla presenza di Martino dal Peron e della contessa Isabella [...] inventione della linea, che quadra il circolo, e delle tre, e quattro proportionali, Vicenza 1623; Novo planisferio o astrolabio universale, Vicenza 1625; Dell’armonia astronomica, et geometrica. Parte seconda, Vicenza 1631.
Fonti e Bibl.: Per un ...
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CA' MASSER (Masser, Massari), Leonardo da
Ugo Tucci
Figlio di Francesco, nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento, nella condizione di "cittadino originario". In gioventù esercitò probabilmente [...] sue risorse e le informazioni sulla tecnica della navigazione astronomica praticata sulle rotte oceaniche, con l'impiego dell'astrolabio e con tanta perizia che le condizioni di sicurezza - come egli sottolinea - non erano da considerarsi inferiori a ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] anche disegni e note su orologi (ff. 26r e v, 30v, 31r, 32r), e su altri strumenti e macchine del padre, come un astrolabio (f. 32v), una macchina idraulica (f.38v), un argano per Pozzo (f. 40r), un mulino ad acqua (f. 47v), uno strumento per segare ...
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TEODORO di Antiochia
Laura Minervini
TEODORO di Antiochia (al-ḥakīm Thādhūrī, Teodoro il sapiente). – Secondo il Mukhtaṣar ta’rīkh al-duwal (Breve storia delle dinastie) dell’autorevole teologo e storico [...] da Padova, preparò gli oroscopi per l’imperatore, pur non avendo potuto, per il maltempo, servirsi dell’astrolabio montato sulla torre del Comune. È inoltre probabile che Teodoro partecipasse alle discussioni filosofiche fiorite nell’entourage ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] e collaborò a riviste dell’area laica: Il Ponte di Piero Calamandrei, Il Mondo di Mario Pannunzio e infine L’Astrolabio di Ferruccio Parri.
Grande conferenziere e ‘penna facile’, cofondatore dell’associazione degli Amici del Mondo e tra i più assidui ...
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BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali della cultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] IV(1963), pp. 197-206 (con bibl.); C. Francovich, R. B., in Il Ponte, XIX, 2 (1963), pp. 1, 59-162. Necrologi in Il Messaggero, 21 febbr. 1963; L'Unità, 21 febbr. 1963; Paese Sera, 20 febbr. 1963; Rinascita, 23 febbr. 1963; L'Astrolabio, 15apr. 1963. ...
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SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] entrò in contatto, inoltre, con Sunifred Lobet, chierico della cattedrale e traduttore del De astrologia, un trattato sull’astrolabio; a lui, molto vicino al conte Borrell, Gerberto chiese, nel 984, una copia della sua traduzione. Gerona, Barcellona ...
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astrolabio
astrolàbio s. m. [dal lat. mediev. astrolabium, gr. biz. ἀστρολάβιον, dim. di ἀστρολάβος o ἀστρόλαβος «sfera armillare, planisfero»]. – Nome di varî tipi di strumenti portatili astronomico-nautici, usati fino al sec. 18° essenzialmente...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...