DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] Historie). Sempre al cardinale Antonio Barberini il figlio Orazio dedicherà una delle opere più interessanti del D., l'Astrolabio distato da raccogliere le vere dimensioni dei sentimenti di Cornelio Tacito (Genova 1647; e Venezia 1647): opera da ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] impegnate riviste della cultura laica (dal Politecnico di E. Vittorini a Belfagor di L. Russo, dal Mondo di M. Pannunzio all'Astrolabio di F. Parri, dal Ponte di M. Calamandrei alla Nuova Antologia di G. Spadolini), nonché nel quotidiano La Stampa di ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] degli equinozi causata dall’inclinazione dell’eclittica. Il trattato contiene anche indicazioni riguardo alla costruzione di un astrolabio (una delle possibili ragioni del suo successo), e una discussione sulle diverse tipologie di moto celeste in ...
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MONACHESI, Sante
Francesco Franco
– Nacque a Macerata il 10 genn. 1910 da Bentivoglio e da Adorna Giselda Benfatto.
Si diplomò alla R. Scuola di tirocinio di Macerata e, negli anni Venti, iniziò a lavorare [...] vengono esposte per la prima volta alla I Triennale dell’Adriatico a Civitanova Marche nel 1965 e alla galleria dell’Astrolabio di Roma, con scarso successo (Trucchi, riportato anche in S. M., 2007, pp. 14-18).
Opere leggere, monumentali ed effimere ...
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TORRACA, Vincenzo.
Raffaella Di Tizio
– Nacque a Maschito (Potenza), l’8 marzo (il 9 in alcuni documenti) 1887, secondo figlio maschio di Ascanio, perito agrario e proprietario terriero, e di Antonietta [...] XXXVI (1960), 280, pp. 50-53; G. Sabbatucci, I combattenti nel primo dopoguerra, Roma-Bari 1974; E. Bonacina, V. T., in L’Astrolabio, 23 settembre 1979, 19, p. 8; J. Torraca, Appunti per una biografia di V. T., in Archivio trimestrale, 1979, n. 4, pp ...
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RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] stelle fisse, e le dimostrazioni di misurazioni e calcolo che spiegano l’origine delle eclissi solari e lunari. L’astrolabio sferico, lo strumento principale per l’osservazione delle stelle, è descritto in quest’opera oltre che in un testo generale ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] alla sinistra indipendente di Ferruccio Parri (lo testimonia anche la collaborazione alla rivista da lui diretta L’Astrolabio).
Dopo un grave infarto nel 1975 e una lunga convalescenza, Argan decise di accettare la candidatura come “indipendente ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] contro la Federconsorzi di Paolo Bonomi, inizialmente mirata a ostacolare la formazione del governo di centrosinistra. Su L’Astrolabio, la rivista che fondò insieme a Parri nel 1963, Rossi denunciò la deriva trasformistica della politica italiana ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] attività di contabile, con la presenza di registri e cedole, i suoi interessi e i suoi studi. Sono elencati, infatti, un astrolabio, un paio di "bipassi" (per disegnare o prendere misure) e 17 codici di cui non si precisano i titoli (Spotti Tantillo ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] "observator diligentissimus" che le tavole toletane e alfonsine erano "modernis temporibus parvi aut nullius momenti", e che l'astrolabio che era su di esse 'mensuraturn' si discostava dalle leggi dell'astronomia ed ingannava gli astrologi che su di ...
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astrolabio
astrolàbio s. m. [dal lat. mediev. astrolabium, gr. biz. ἀστρολάβιον, dim. di ἀστρολάβος o ἀστρόλαβος «sfera armillare, planisfero»]. – Nome di varî tipi di strumenti portatili astronomico-nautici, usati fino al sec. 18° essenzialmente...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...