DAL POZZO, Modesta
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 15 giugno 1555 da Gerolamo e Maria Dal Moro. Rimasta orfana di entrambi i genitori all'età di un anno, trascorse un'infanzia contesa fra parenti [...] a sviscerare fino in fondo la questione complessa dell'affettività e divagano con vari pretesti: si discute, infatti, di astrologia, erboristeria, medicina, e della cultura in generale, intercalando sonetti in lode di dame e cavalieri noti al gruppo ...
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FIORAVANTI, Leonardo
Anna Mainardi
Nacque a Bologna presumibilmente nel 1517 (sembra infatti identificabile col figlio di Gabriele e Margherita, battezzato nella parrocchia di S. Pietro il 10 maggio). [...] italiano di studi storici termali, Salsomaggiore Terme, 5-6 ott. 1963, Fidenza s.d., pp. 217-221; P. Ulvioni, Astrologia, astronomia e medicina nella repubblica veneta tra Cinque e Seicento, in Studi trentini di scienze storiche, LXI (1982), pp. 168 ...
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SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] . Nella vicina Barcellona Gerberto entrò in contatto, inoltre, con Sunifred Lobet, chierico della cattedrale e traduttore del De astrologia, un trattato sull’astrolabio; a lui, molto vicino al conte Borrell, Gerberto chiese, nel 984, una copia della ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] , la logica, la fisica, la metafisica, la pneumatica, la medicina, la statica e l'idrostatica, l'ottica, l'astrologia, la teologia scolastica, la morale.
Nel 1684 una nuova partenza: con Tommaso si trasferì a Capodistria come lettore pubblico di ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] Lorenzo e del suo seguito nel settembre del 1471 - avvenuti a una certa ora e in un certo giorno "dissesi […] per punto d'astrologia" (II.II.127, c. 99v).
Dall'aprile 1437, anno con cui si apre il secondo quadernuccio delle sue memorie, fino al 1480 ...
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VALERIO (Valeri), Luca
Ugo Baldini
VALERIO (Valeri), Luca. – Nacque a Napoli in data ignota, tra la fine del 1552 e i primi mesi del 1553. Il padre Giovanni, di Ferrara, era probabilmente di stato sociale [...] la futura poetessa, poi centrale nella sua vita, studiò le discipline del quadrivio in età giovanile. In seguito Sarrocchi praticò l’astrologia, e una lettera di Valerio a Galileo sembra mostrare che anch’egli non ne era alieno. Entro il 1590 insegnò ...
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CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] ) Si ricava che egli tenne in Francia, quasi certamente a Parigi, pubblico insegnamento in questo periodo, studiando nel contempo astrologia, fisionomica e matematica (Rossi, p. 222). Nel 1514 pubblicò a Parigi, con dedica a Raymond Morlhon di Tolosa ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] alla costruzione dello heliometro, la perfetta linea meridiana, riprendendo quegli studi di astronomia (deviati spesso verso l'astrologia e la divinazione) che avevano portato, secondo alcuni biografi, anche alle inedite Osservazioni sulla cometa che ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] nella ricerca, risulta con particolare evidenza nelle conferenze e negli interventi su Dante, raccolti poi nel citato Elogi e discorsi (L'astrologia e Guido Bonatti, pp. 127-158; Dante e gl'indovini, pp. 161-182; Il poema sacro, pp. 185-219).
In essi ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] Inscrutabilis, emanata nel 1631 da Urbano VIII Barberini, dando alle stampe La destrutione de’ fondamenti dell’astrologia giudiciaria (Roma 1640), nella quale confutò puntualmente – come recita il frontespizio – la possibilità di predire attraverso ...
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astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...