COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] prime a vedere la luce furono il De motu aquae mixto del veneziano Giambattista Poleni, salito alla cattedra di astrologia e meteore a 26 anni, e gli Adversaria anatomica altera del medico forlivese Giambattista Morgagni, che insegnò anatomia presso ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] interpretazione delle insegne nobiliari alla teoria aristotelica degli influssi e a metodologie di pertinenza astrologica. L'indicazione della centralità dell'astrologia quale "conoscimento della natura d'i cieli,di le stelle, de reggioni, herbe ...
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DALLE DONNE (a Donnis, a Mulieribus), Sebastiano
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona nella prima metà del secolo XVI. Il "Christophorus librarius a Mulieribus" documentato nel 1545 a Verona nella contrada [...] arithmetica (1587) e riedizioni e ristampe di varie opere, e il medico Tommaso Bovio detto Zefiriele, sostenitore dell'importanza dell'astrologia e della magia nella medicina. Oltre ad un libello sulla cometa del 1577 (1578), il D. pubblicò la prima ...
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BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] angeli, terminata da G. Riccò nel 1842, nella pinacoteca un Autoritratto, un mediocre Gruppo di putti (raffigurano L'Astrologia,Ganimede,Leda,La fuga delle Vestali,Ettore trascinato dal cocchio di Achille, ora nella Galleria Naz.) e, nei depositi ...
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DE FANTIS, Antonio
Piero Severi
Nacque a Treviso, tra il 1460 e il 1470, da Cipriano detto Fantino e da Caterina de Benedetti, veneziana. Di Venezia era pure originaria la famiglia paterna, trapiantata [...] : il D. è incluso dal Wadding nei ranghi dell'Ordine minorita; altri lo ricordano come mago (per i suoi interessi astrologici) o addirittura come medico di Carlo V.
In realtà il D. si mantenne sempre laico e continuò a dedicarsi all'approfondimento ...
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GIANNINI, Tommaso
Cesare Preti
Nacque a Ferrara da Luca, intorno al 1556. Ingegno precoce, fu iscritto ai corsi di filosofia e medicina dello Studio cittadino, dove ebbe come maestro A. Montecatini [...] ultimo dello scritto: un contributo alla rimozione dei presupposti del determinismo astrologico.
Il G. morì a Ferrara il 22 maggio 1638.
Tra presenza di Gregorio XV e di due discorsi contro l'astrologia. Il cod. Chig. E.VII.231 della Biblioteca ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] di Bologna e ad altre università opere di Averroè tradotte dall'arabo) e gli studî di filosofia naturale (dall'astrologia, professata alla sua corte da Michele Scoto e Teodoro, alla matematica: a lui Leonardo Fibonacci dedicò il Liber quadratorum ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] gli "erranti astronomi"; con Farnese è stato profeta; e questi anche da papa avrà in gran credito l'astrologia, tanto da consultare gli astri e gli astrologi ad ogni sua mossa, si tratti di fissare l'ora e il giorno d'una partenza, di convocare ad ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] a metà aprile.
Intanto, il matrimonio tra E. e Guidubaldo non era stato ancora consumato: Ottaviano degli Ubaldini, studioso di astrologia e di scienze occulte, che aveva fama di mago, aveva stabilito che la data propizia per l'unione sarebbe stata ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] raccolta di traduzioni di Gerardo da Cremona, e di Oxford, Bodleian Library, Digby 47, contenente un collage di testi astrologici.
All'ultimo periodo della vita del F. risale la stesura del Liber de omnibus rebus naturalibus, sicuramente redatto dopo ...
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astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...