COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] del C. consiste in una ortodossa esposizione poggiata su citazioni dal Timeo di Platone. Alla contemporanea interpretazione astrologica dell'origine del mondo egli contrappone l'asserzione de causa mundi offerta dal modello cattolico, che può essere ...
Leggi Tutto
PLOTI, Domenico Maria
Fabrizio Bònoli
PLOTI, Domenico Maria (Domenico Maria da Novara o Novara). ‒ Nacque a Ferrara il 29 luglio (o il 1° agosto) 1454 da Niccolò.
Il bisnonno, l’architetto Bartolino [...] di astronomia dello Studio bolognese dal 1476 al 1799.
La fama di Novara, che ai suoi tempi era non solo di carattere astrologico ma anche astronomico per l’accuratezza nelle osservazioni e nei calcoli, è oggi dovuta al fatto che fu il maestro di ...
Leggi Tutto
CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
*
Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] nell'età di Leonardo Buffi da Bertipaglia, in Quaderni per la storia dell'università di Padova, XI (1978), p. 15; Id., La miscellanea astrologica del prototipografo Padovano B. Valdizocco..., ibid., p. 98; Novissimo Digesto Italiano, IV, p. 1005. ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] e del Sodoma nella Stanza della Segnatura, con le finte solide cornici architettoniche. Come ben intuì Fritz Saxl (La fede astrologica di Agostino Chigi, Roma 1934), che pure non conosceva la data di nascita del Chigi, scoperta successivamente (29 ...
Leggi Tutto
MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] Keller, Palingène, Ronsard et Du Bartas, Berne 1975, pp. 9-60; E. Garin, Lo Zodiaco della vita. La polemica sull'astrologia dal Trecento al Cinquecento, Bari 1976, pp. 119-121; A. Ingegno, Cosmologia e filosofia nel pensiero di G. Bruno, Firenze 1978 ...
Leggi Tutto
BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] pp. 965-84).
Nella prima il B. difende Galeno, Avicenna, Ippocrate e i "methodici" loro interpreti, contro gli "empirici" ignari d'astrologia e d'antica medicina. Di questi però divulga (da ciò la fortuna della opera) l'uso di medicare le ferite con ...
Leggi Tutto
CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] città "ideale" rinascimentale, geometrica e centrica, ancor memore nel C. di una simbologia antropomorfica, e forse astrologica, verosimilmente derivata da Francesco di Giorgio, che permane come iniziale riferimento. Il terzo libro (dopo il secondo ...
Leggi Tutto
DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] è troppo forte in geografia e non sfoggia spesso cultura storica; in fatto di scienza c'è qualche spiegazione astrologica di epidemie o calamità generali che non depone troppo favorevolmente sulla sua mentalità di scolastico…, Edizioni. Della Cronaca ...
Leggi Tutto
PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] (Valgimigli, 1877, p. 241).
La ricca biblioteca di sua proprietà, composta di opere di letteratura prospettica, scientifica e astrologica e di testi legati alla pratica della professione, e i non pochi scritti delle scienze da lui coltivate sono ...
Leggi Tutto
CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] . 1663). Lancetta, con lo pseudonimo di Lootri Nacattel, compilò pure la Raccolta medica et astrologica (Venezia 1645), che contiene "Contro gli astrologhi giudiciari" (pp. 131-364), estratto dal commentario del C. sulla Meteora di Aristotele. Tre ...
Leggi Tutto
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...
astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...