NIGIDIO FIGULO (Publius Nigidius Figŭlus)
Guido Calogero
Pensatore romano della prima metà del sec. I a. C. (morì nel 43), che Cicerone (Tim., 1) dice iniziatore del movimento neopitagorico. Spirito [...] H. Röhrig, De P. N. F. capita duo, Coburgo 1887; A. Swoboda, nell'edizioe sopra citata; A. Gianola, P. N. F. astrologo e mago, Roma 1905. Ulteriore bibliografia in Ueberweg-Praechter, Grundriss d. Gesch. d. Philos., I, 12ª ed., Berlino 1926, pp. 168 ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] con indicazioni di mss. ed edizioni, ma che va integrato e corretto con le opere che seguono); Id., Gl'inni sacri d'un astrologo del '400, in Miscellanea di studi in onore di A. Graf, Bergamo 1903, pp. 405-429 (sull'ultimo soggiorno romano del B. e ...
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MIOLA, Camillo
Laura Possanzini
– Nacque a Napoli il 14 sett. 1840, da Luigi e Concetta De Liguoro. Compiuti gli studi classici dai gesuiti, entrò nel 1858 nell’amministrazione statale presso cui lavorò [...] del nudo. All’Esposizione della Promotrice di Napoli del 1862 il M. partecipò con Franciscolo Pusterla ed il Pizzano astrologo (Napoli, Museo di Capodimonte).
L’opera, ispirata al romanzo Margherita Pusterla (1838) di C. Cantù, ambientato nel XVI ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] in un suo rapido repertorio, del 1605, d'autori veneziani. "Poeta et astrologo raro - dice questi dei C. - ha scritto un trattato molto vago e curioso d'astrologia intitolato Secretacoelestia et molti versi latini et volgari in lode di diversi ...
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ALLEGRETTI, Giacomo
Filippo Valenti
Nacque, presumibilmente, a Ravenna, da Leonardo Allegretti, appartenente a famiglia guelfa di Forlì, in un anno da porsi tra quelli immediatamente precedenti il 1326. [...] corte forlivese, dalla quale, però, dovette di nuovo fuggire nel novembre del 1384 per aver rivelato, nella sua qualità di astrologo, ma senza essere creduto, la congiura che Pino e Cecco Ordelaffi stavano tramando contro Sinibaldo, loro zio. L'A. si ...
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Scotto
- Re di Scozia, ricordato in maniera generica nell'esposizione fatta dall'aquila delle azioni dei principi ingiusti; lo S. è citato infatti in relazione al re d'Inghilterra cui l'opponeva una [...] non si può affermare con certezza se si tratti di re Edoardo I o II, con ogni probabilità D. intendeva, con S., Roberto I di Scozia (v.).
In If XX 116 S. ricorre come elemento integrante del nome dell'astrologo di Federico II (v. MICHELE SCOTTO). ...
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averroismo
Cesare Vasoli
Con questo termine, non del tutto proprio, si suole indicare quella corrente o tendenza del pensiero filosofico occidentale dei secoli XIII e XIV che, in sede di interpretazione [...] 'eternità del mondo e di tutti i generi e le specie naturali, ad accettare l'ipotesi di un assoluto determinismo astrologico che sottometteva tutti gli eventi mondani alla fatale influenza dei corpi astrali, a sostenere, sia pure con sottili e abili ...
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Spallanzani, Lazzaro
Alessandra Magistrelli
Il padre della biologia sperimentale
Lazzaro Spallanzani, il grande naturalista italiano vissuto nel 18° secolo, s’impose rapidamente per le sue straordinarie [...] ai tanti perché della natura. È in questo variegato panorama che deve essere inserita l’attività di Spallanzani, in parte astrologo e in parte scienziato moderno.
Dal 1760 per il nostro abate inizia infatti il periodo degli esperimenti che lo resero ...
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GAGGIOTTI (Gagiotti, Gajotti), Pellegrino
Stefania Villani
Nato a Bologna alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale. Sappiamo che nel 1714 debuttò come tenore [...] S. Moisè, nell'intermezzo Silvano e Elpina; a Ferrara (1723), al teatro Bonacossi, nell'intermezzo Pollastrella e Parpagnacco astrologo; a Bologna (1724), al teatro Formagliari, nell'opera buffa Amor non vuol rispetti. Nel 1721 entrò a far parte ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Davide
Juliana Hill Cotton
Nacque a Bari verso il 1439 dal "maestro" Iacopo Meir, di una antica famiglia ebrea che si tramandava di padre in figlio una ricca tradizione [...] e anche in coincidenza con la morte di Ferrante I, il C. con la famiglia tornò a Bari, come risulta da due Iudicia astrologici del figlio Haim per gli anni 1494 e 1495 (Parma, Biblioteca Palatina, cod. De Rossi 336, nn. 1213); intorno a quegli anni ...
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astrologo
astròlogo (ant. e pop. stròlogo e stròlago) s. m. (f. -a, non com.) [dal lat. astrolŏgus, gr. ἀστρολόγος] (pl. m. -gi o -ghi). – Cultore di astrologia; chi fa oroscopi o previsioni fondate sull’astrologia; con uso fig., è com. nella...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...