LUBIN, Antonio
Rita Tolomeo
Nacque in Dalmazia a Traù (Trogir) il 22 ott. 1809 da Renzo (Lovre) e da Domenica Koščina.
Di famiglia modesta - il padre era fabbro -, il L. frequentò le prime classi nel [...] Venere serotina e mattutina, secondo i due diversi tempi e deduzioni che se ne traggono (Bologna 1892), Dante e gli astronomi italiani (Trieste 1895) e soprattutto Il pianeta Venere e la Dama filosofica (ibid. 1898), che incontrò l'approvazione degli ...
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Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] 'energia nelle stelle.
5. Lo studio delle bande ottiche della molecola C2 sulla superficie delle stelle fredde ha permesso agli astronomi di dimostrare che l'abbondanza relativa dei due isotopi del carbonio 12C e 13C è diversa nelle diverse parti del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per l’astronomia il Settecento è un periodo di discussione e di rielaborazione della [...] seconda metà del Settecento il telescopio a riflessione conosce un grande impulso, soprattutto per merito di uno dei più grandi astronomi di tutti i tempi: il tedesco William Herschel (1738-1822). I suoi specchi sono di qualità più elevata di quelli ...
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PIANETINI (o Asteroidi)
Emilio Bianchi
Dopo la scoperta di Urano, fatta da Guglielmo Herschel nel marzo 1781, occorre attendere circa 20 anni prima che un nuovo membro del sistema solare sia rivelato [...] minima (perielia) a - a.e = 1,18; talché la sua orbita sta in parte interna a quella di Marte 0,18 unità astronomiche, pari a circa 27 milioni di km. soltanto. Altra importante eccezione è quella del pianeta (433) Eros. Con un'eccentricità di 0,22 ...
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VERBIEST, Ferdinando
Pietro Tacchi Venturi
Missionario, matematico e sinologo, nato il 29 ottobre 1623 nel villaggio di Pitthem presso Courtrai nel Belgio, morto a Pechino il 28 gennaio 1688. Entrato [...] Morto frattanto l'imperatore Choen tche (1661), gran mecenate dello Schall, e scoppiaia nel 1664 la persecuzione contro i gesuiti astronomi e il cristianesimo, il V. si segnalò non meno per l'eroicità delle sue virtù apostoliche che per l'eccellente ...
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Tra le perturbazioni (v.), che l'attrazione del Sole esercita sul movimentodella luna intorno alla Terra, alcune hanno per effetto di modificare periodicamente la forma e la posizione dell'orbita lunare, [...] suo valore medio. Nonostante il suo valore cospicuo, che arriva a 76 minuti e mezzo di arco, l'evezione era sfuggita agli astronomi antichi, i quali fondavano la loro teoria della Luna solo su osservazioni di eclissi, quando cioè l'effetto di questa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’astronomia dell’Ottocento, rispetto al secolo precedente, si caratterizza per una [...] di osservare e studiare stelle e pianeti.
In effetti, l’astrofisica deve il suo grande sviluppo proprio alla fotografia astronomica che ha permesso di spingere l’esplorazione dell’universo verso astri così poco brillanti da non poter essere osservati ...
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Astronomia
Parte dell’astronomia teorica che si occupa di questioni riguardanti la struttura e l’evoluzione del cosmo, tentando, in particolare, di risalirne alle origini. Nell’evoluzione storica della [...] subisce a opera di G. Occam, N. Cusano e G. Bruno un graduale processo di critica che porto all’affermazione dell’astronomia eliocentrica di N. Copernico, J. Keplero e G. Galilei fino a I. Newton, la cui fisica diede espressione matematica alla nuova ...
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SUPERGALASSIE
Lucio Gialanella
. Sotto la voce nebulose (XXIV, p. 480) è accennato al fatto che in certe regioni del cielo (Chioma di Berenice, Vergine, Perseo, ecc.) esistono gruppi di nebule addensate [...] duecentosessanta milioni di anni-luce, la quale sarebbe la massima distanza finora conosciuta.
Bibl.: G. Armellini, Trattato di astronomia siderale, III, Bologna 1936; Handbuch der Astrophysik, V, 2, e VII, Berlino 1933-1937; H. Shapley, The Coma ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di 3,40 (velocità di recessione vr=0,902c, con c velocità della luce nel vuoto) per il quasar OH 471. Circa due mesi dopo gli astronomi E.J. Wampler, L.B. Robinson e J.A. Baldwin, e E.M. Burbidge misurano per il quasar OQ 172 un red shift di 3,53 ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...