GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] occorrerebbe chiarire se e quando collegò i moti planetari a questioni cinematiche. Dato che la scelta l'aristotelismo gli negava. Le note cinematiche padovane non toccano l'astronomia, ma il primo cenno del G. al principio di composizione dei ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] da seguire per risolvere i più importanti problemi di astronomia, e all'uso corretto dello strumento per determinare ad , cc. 28-30) affrontano il problema dell'influsso planetario sul processo della generazione, riferendo in proposito le teorie di ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] che a Bologna la matematica era considerata assai poco rispetto all’astronomia, e in questo campo il C. non aveva fatto granché; con lo pseudonimo di Silvio Filomanzio il Trattato della Ruota planetaria perpetua e dell’uso di quella (Bologna 1646).
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] , s. 7, III [1941], pp. 15-22). L'interesse astronomico e cosmogonico è stato sempre vivissimo nello spirito dell'A. tanto che XIV [1953], pp. 727-733). Nel campo della cosmogonia planetaria l'A. oltre ad assegnare una nuova legge sopra le distanze ...
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ABETTI, Giorgio
Giovanni Godoli
Nacque a Padova il 5 ott. 1882 da Antonio, astronomo, e da Giovanna Colbachini.
Dopo aver iniziato gli studi all'università di Roma, si laureò in fisica all'università [...] scrisse una quindicina di volumi non solo nel campo della fisica solare e della storia dell'astronomia ma anche nel campo della fisica planetaria, stellare e galattica. Tra le opere più importanti ricordiamo: Amici e nemici di Galileo, Milano 1945 ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] Sole e della Luna. La sezione superiore era invece l'orologio planetario e le sette facce esponevano, nell'ordine, i quadranti del Sole serie di consigli ai pazienti.
L'interesse per il D. astronomo e medico è piuttosto recente e più che per l' ...
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RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] , aveva adattato, per poterla esibire, una carta planetaria universale fatta dal cartografo belga Abraham Ortelius, con dei gesuiti per vedere i libri, gli orologi e gli strumenti astronomici, per ammirare i dipinti e le statue della Vergine Maria e ...
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ORIANI, Barnaba
Pasquale Tucci
ORIANI, Barnaba. – Nacque il 17 luglio 1752 a Garegnano, un piccolo borgo attualmente inglobato nella città di Milano, da Giorgio, lavandaio, e da Margherita Galli.
Fu [...] , senza però pronunciarsi a favore di una sua natura planetaria. Nel 1783 pubblicò anche il calcolo dell’orbita ellittica.
L’altro importante risultato di Oriani in campo astronomico fu la teoria delle perturbazioni inflitte da Giove sui pianeti ...
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PIAZZI, Giuseppe
Francesco Santaniello
PIAZZI, Giuseppe. – Nacque a Ponte in Valtellina (Sondrio) il 16 luglio 1746, nono figlio di Bernardo Maria e di Antonia Maddalena Artaria. Il padre apparteneva [...] partì alla volta di Londra, dove iniziò a collaborare con l’astronomo reale Nevil Maskelyne, con il quale osservò l’eclisse di Sole del in moto diretto, evidenziando così la sua natura planetaria. Nei mesi successivi, sicuro di aver scoperto un ...
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MAGGINI, Mentore
Giuseppe Monaco
Nacque a Empoli il 6 febbr. 1890 da Mario e da Erminda Maestrelli.
Frequentò gli studi tecnici industriali in previsione di un'occupazione nel campo della chimica ma [...] pp. 89-91; La distribuzione del potere radiante sui dischi planetari, determinata con l'interferometro, ibid., XXXIII [1924], pp effetto selettivo nei sistemi ad eclissi, in Memorie della Soc. astronomica italiana, X [1936], pp. 229-254).
Uno dei suoi ...
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astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...
geologia
geologìa s. f. [comp. di geo- e -logia]. – Scienza che studia la costituzione, struttura e evoluzione della crosta terrestre, in stretto collegamento con l’astronomia, la geomorfologia, la geofisica, la geochimica, ecc., articolandosi...