Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] è essenzialmente uniforme, non è vero che l'osservazione astronomica sia più nobile o nobilitante dell'osservazione di un corpo aveva dovuto, nel 1592, scrivere una Emendatio alla sua Nova philosophia, in cui si dichiarava disposto a «cancellare», ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] teoria dei "quattro pilastri" della vera medicina, ossia l'astronomia, la filosofia, l'alchimia e la virtù personale del medico paracelsiane da lui condotta nelle Disputationes de medicina nova Philippi Theoprasti Paracelsi, che pubblicò fra il 1572 ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] sulla matematica in cui analizzò alcuni problemi di balistica: la Nova scientia (1537) e i Quesiti et inventioni diverse ( Luna fosse simile alla Terra. In modo analogo, l'astronomo Johannes Hevelius (1611-1687) scrisse alcuni trattati che contenevano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] di Enrico Aristippo, per il quarto, dal greco. La Translatio nova è invece opera di Guglielmo di Moerbeke (1215 ca.- 1286), di pensatori della levatura di Roberto Grossatesta o di astronomi-astrologi come Giovanni di Aschenden, Firmino di Bellavalle ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] Giovanni Stradano, realizzò una serie di stampe intitolata Nova reperta. Tra le novità celebrate nella serie di uno scambio epistolare su temi di chimica, medicina, astronomia e altri argomenti scientifici.
Le scienze istituzionali nella Vecchia ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] utilizzate in tal senso erano la storia naturale e l'astronomia. La dimostrazione dell''ordine' stabile e gerarchico della Natura from Malcolm J. Kottler, Princeton, Princeton University Press-Nova Pacifica, 1985.
‒ 1989: Kohn, David, Darwin's ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] Pergamo nell'Asia Minore) e, intorno al 50 d.C., nell'Astronomia di Gemino di Rodi. La concezione dell'orbis quadratus era spesso data come Africa, per estensione del nome romano Africa nova della regione costituente l'attuale Tunisia. A volte le ...
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terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] Nell'avvio infatti del XX canto dell'Inferno, D. proclama: Di nova pena mi conven far versi / e dar matera al ventesimo canto cui lo assumeva. Il poema di Cecco, incardinato sull'astronomia e sull'astrologia, sulle proprietà degli animali, delle ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] rotta di collisione.
L'ampio intervallo di tempo durante il quale la luce emessa dalla nova rimase abbastanza intensa da consentirne l'analisi diede agli astronomi di tutto il mondo l'opportunità senza precedenti di esaminarla in modo molto accurato ...
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luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] occorrenza, già citata); Pg XVII 41 si frange il sonno ove di butto / nova luce percuote il viso chiuso; Pd XXX 59 nulla luce è tanto mera, / Gerusalemme), ma solo quella degli altri astri (v. ASTRONOMIA).
Impedendo il buio di vedere (If IV 10- ...
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nova
(o Nova) s. f., lat. scient. (propr. «nuova»; pl. novae o Novae 〈nòve〉). – In astronomia, fenomeno per cui un oggetto stellare mostra un improvviso e notevole aumento di luminosità (fino a 10-12 magnitudini in un tempo che va da poche...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...