L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] . Pierre-Simon de Laplace (1749-1827) sviluppò la teoria delle equazioni differenziali, in particolare per applicarle all'astronomia matematica, e utilizzò su qualche caso metodi variazionali per stabilire le equazioni del moto, o per determinare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Betti
Iolanda Nagliati
Enrico Betti fu uno dei più importanti matematici italiani del 19° sec.; ottenne risultati rilevanti in vari campi di ricerca: l’algebra, con gli studi sulla risoluzione [...] di Betti e Beltrami alla fisica matematica italiana, in Atti del XVII Congresso nazionale di storia della fisica e dell’astronomia, Milano-Como (22-25 maggio 1997), Milano 1997, pp. 283-90.
I. Nagliati, Aspetti della matematica, in Storia dell ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] . Si noti che Buffon aveva tacitamente fatto uso della probabilità geometrica.
Un'affermazione curiosa ed errata fatta dall'astronomo William Herschel (1738-1822) mostra che la statistica era talvolta considerata più potente di quanto in realtà fosse ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] 'interesse per le tavole matematiche ampie e complicate sia aumentato, come conseguenza naturale dello sviluppo dell'astronomia tardobabilonese (v. cap. XII). Particolarmente impressionanti sono i diversi esempi di tavole tardobabilonesi di reciproci ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] Ibn Labbān (intorno al 1000) scrive in conclusione della sua opera: "Questi fondamenti sono sufficienti sia per il calcolo astronomico che per le relazioni pratiche tra gli uomini". Al-Nasawī, suo allievo (1030 ca.) che aveva cominciato a comporre ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] delle superfici nasce da problemi di geodesia e di cartografia. Il concetto di piano tangente a una sfera risale all'astronomia e alla cartografia dell'Antichità. Equazioni per piani tangenti a una superficie a partire dall'equazione di questa furono ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] Natura. Le sue idee sul valore 'più probabile' di una serie di osservazioni erano condivise tra gli altri da Mayer, astronomo a Gottinga. Egli adduce buone ragioni per spiegare perché non sempre la media aritmetica è il valore più probabile, cosa che ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] nel corso di una discussione che Ronsard e Baïf avrebbero svolto intorno ai più nuovi argomenti di 'filosofia naturale' e di astronomia tra i quali erano comprese le teorie di Copernico, molto apprezzate anche da Pontus de Tyard.
Ancora più forte fu ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] problema principale, attorno al quale ruoteranno la geometria delle curve e delle superfici, la meccanica, l'idrodinamica, l'astronomia, l'acustica; in breve, l'intero universo delle scienze fisiche.
Le quadrature dopo Cavalieri
Accanto al calcolo ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] 50). Senza dubbio fu anche filosofo (Aristotele ritenne necessario controbattere le sue idee edonistiche sull’etica) e un grande astronomo (v. cap. XXI), ma soprattutto egli ci appare come il grande matematico del IV secolo. Oltre al ruolo effettivo ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...