Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] sul moto dei pianeti. In effetti è facile riscontrare deviazioni evidenti dalle leggi di Keplero se si dispone di dati astronomici su tempi sufficientemente lunghi. Sorge quindi la necessità di prevedere il moto dei pianeti in modo più preciso, e si ...
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. Con questo termine, proposto da Sydney Chapman e che nel 1954 entrò ufficialmente nella sigla della IAGA (Associazione Internazionale per il Geomagnetismo e l'Aeronomia), s'intende lo studio delle leggi [...] è molto più luminoso nell'infrarosso che non nel visibile. Ciò implica importanti conseguenze (per es. per l'astronomia nell'infrarosso, o per applicazioni militari). Nel visibile le emissioni più importanti sono prevalentemente quelle dell'ossigeno ...
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nube
nube [Der. del lat. nubes] [GFS] Ammasso di goccioline d'acqua o di minuscoli cristalli di ghiaccio in sospensione nell'aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista del cielo, [...] e varietà di n.: v. nubi fisica delle: IV 177 sgg., Tabb. 4.1÷4.4. In ambito più vasto, anche astronomico, il termine indica formazioni che per qualche aspetto ricordano le n. dell'atmosfera terrestre. ◆ [ASF] Per estensione del signif. precedente ...
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CAVALLERI, Giovanni Maria
Evandro Agazzi
Nato a San Michele dei Morti, presso Crema, l'11 nov. 1807 da Cristoforo e Lucia Sangiovanni, iniziò gli studi in un collegio privato di Milano e passò poi al [...] , le pubblicazioni d'occasione, i componimenti poetici. Esse toccano, come già si è detto, vari argomenti di elettrologia, ottica, astronomia, sismologia, agraria.
Fonti e Bibl.: Necr. di F. Massara, in Bull. dell'agricolt., VIII(1874), pp. 445 s.,e ...
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riflessione
riflessióne [Der. del lat. reflexio -onis "ripiegamento", dal part. pass. reflexus di reflectere, comp. di re- "indietro" e flectere "piegare"] [EMG] [MCC] Fenomeno che si presenta quando [...] a quello d'incidenza: v. riflessione e rifrazione della luce: V 8 f. ◆ [GFS] Metodo sismico a r.: v. geofisica applicata: III 27 d. ◆ [ASF] Nebulose a r.: v. astronomia infrarossa: I 235 c. ◆ [GFS] Punto di r. magnetica: v. magnetosfera: III 580 f. ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] p. caldo e uniformemente distribuito. Ben si comprende pertanto l’importanza che la fisica dei p. riveste in vari campi dell’astronomia e dell’astrofisica. Nella tab. 2 sono riportate le caratteristiche fisiche di alcuni p. astrofisici.
P. di quark e ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] una varietà di ricerche e di studi, dovuta a filosofi e matematici; tuttavia la nascita della nuova m. è segnata dalla riforma astronomica di N. Copernico, compiuta poi da J. Kepler, che fissa le leggi del moto dei pianeti.
La costruzione delle basi ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] matematica e soprattutto il calcolo delle probabilità ed estese le applicazioni della tecnica statistica a ogni scienza. Il matematico e astronomo belga L.-A.-J. Quételet è da considerarsi il fondatore non solo della nuova corrente, ma di tutta la s ...
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Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] del traffico aereo (ATC, air traffic control), nella radionavigazione, in meteorologia, nella rilevazione di mappe terrestri e in astronomia. Di notevole importanza fu, in quel periodo, sia l’introduzione di modelli teorici nella ricerca r., quali la ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] che la L. non brilla di luce propria, ma si limita a riflettere quella del Sole. Uno dei risultati più brillanti dell’astronomia greca fu ottenuto da Ipparco (2° sec. a.C.); questi, con un metodo proposto in precedenza da Aristarco di Samo, riuscì a ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...