Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] quest’ultimo dalle sue funzioni. La fonte più antica relativa al sinodo diAlessandria è un’annotazione diAtanasio, che parla appunto di «un sinodo comune di vescovi»57, ma per saperne di più (cioè per le accuse mosse a Melizio) bisogna attendere ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] più polemico, scritta un anno dopo, sarebbe stata rimaneggiata a seguito della decisione di far tornare il vescovo diAlessandria, Atanasio, dall’esilio. Per Timothy D. Barnes, intervenuto più volte sull’argomento23, v.C. sarebbe «a conflation ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] con opere apologetiche, si affermò in Roma con il filosofo Filone diAlessandria e con lo storico Flavio Giuseppe. Una rinascita dell’ellenismo si -340), Atanasio (295-373), e ancora nel 4° sec. Basilio, Gregorio di Nissa, Gregorio di Nazianzo, ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] anche procedimenti civili, per esempio nel caso diAtanasiodi Alessandria143, quindi fu attivo politicamente nel contesto Nicomedia, Antiochia e Alessandria –, è possibile ipotizzare che quando Elena fece la sua comparsa di fronte alle truppe, ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] a Milano nel 355; mentre era in corso il sinodo di Milano, provvide, incontrando invero più difficoltà del previsto, a rimuovere Atanasio dalla sede diAlessandria. Con pari determinazione si curò di collocare nelle sedi più importanti, Roma e Milano ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] cultuale. I presbiteri svolgono funzioni nelle chiese decentrate. Ario è presbitero della chiesa di Baukalis, un quartiere della città. Alessandro, vescovo diAlessandria (312-328), e Atanasio rammentano che prima del 325 si è riunito un sinodo ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Negli scritti diAtanasio si può cogliere questo mutamento di attitudine. Nel 341 Atanasio accetta l’ II, 483-492) condanna Acacio e Pietro Mongo diAlessandria sulla base del concilio di Calcedonia. L’epistola del 484 afferma in maniera inconsueta ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] quei vescovi che non avevano accettato la condanna diAtanasio e le delibere del concilio di Rimini (359)17. Tuttavia, le aperte petrina e quella di Costantinopoli, tra quest’ultima e le sue concorrenti orientali diAlessandria e Antiochia26. Dopo ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] ritrovato, una lettera pastorale del vescovo Theonas diAlessandria, che inveisce contro le pratiche ascetico-rituali di tali dottrine e questo spiega l’ampio uso dell’accusa di manicheismo, rivolta ad esempio al dux Sebastiano da parte diAtanasio ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] sono contenti di accrescere il numero dei componenti del clero, ma disattenti sulla qualità di queste persone. Atanasio, nella sua metropolitane, riconoscendo inoltre alle Chiese di Roma, diAlessandria e di Antiochia maggiori diritti e su una ...
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atanasiano
atanaṡiano agg. – Relativo a un Atanasio, in partic. a s. Atanasio di Alessandria (c. 295-373), padre e dottore della Chiesa: Simbolo a., il Credo attribuito tradizionalmente a s. Atanasio, che comincia, in latino, con le parole...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...