Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] ’ evidenzia la percepita contrapposizione tra l’insegnamento della religione e quello del positivismo:
Lo stato non è né ateo, né materialista, né spiritualista – replicò Baccelli – se dalla cattedra secolare di Pietro, circondata in Roma di sovrane ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] tra i docenti giacobini; la descrizione del F., in un rapporto di polizia del 1799, come "occulto giacobino e ateo anche prima dell'ingresso dei Francesi in Lombardia". Si tratta però di fatti spiegabili altrimenti, o contrastanti con dati rilevanti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] con la distinzione fra delitti contro lo Stato e delitti contro la religione, ivi compreso quello del proselitismo ateo, che Filangieri definiva perseguibile, al pari del fanatismo.
Nel ‘crollo del Tempio’
Nel marzo 1787 Filangieri ricevette la ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] tesi del M. - che dopotutto era anche quella del governo in carica - volta a rifiutare un concetto di Stato sia ateo o laico, sia confessionale, e a proclamare invece la realtà di uno Stato "incompetente" nelle questioni ecclesiastiche: non estraneo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] ’ e dalle ‘manifestazioni’ politiche e sociali» (§ 1712). E sarcasticamente aggiunge: «Il dio Popolo non ha più un ateo». Ma la dottrina democratica, nel tumulto dei fondamentalismi ideologici ai quali soprattutto il dopoguerra avrebbe dato vita, gli ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Patria", 92, 1969, pp. 137-211.
M. Cattaneo-M.P. Donato-F.R. Leprotti-L. Topi, "Era feroce giacobino, uomo ateo e irreligioso". Giacobini a Roma e nei dipartimenti nei documenti della Giunta di Stato (1799-1800), "Ricerche per la Storia Religiosa di ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] il merito di avere compiuto una "gran vendetta su 'l dispotismo straniero e su 'l sacerdozio servile e ateo", giustificando così la validità etico-politica dell'opera, i cui spiriti, prima decisamente avversati, venivano ora ricondotti non ...
Leggi Tutto
ateo
àteo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo atheus, atheos, gr. ἄϑεος, comp. di ἀ- priv. e ϑεός «dio»]. – Che, o chi, nega l’esistenza di Dio: dottrine a., affermazioni a., scetticismo a.; essere, dichiararsi a.; le concezioni, le posizioni...
ateo clericale
loc. s.le m. Chi, pur dichiarandosi ateo, si preoccupa di tutelare e difendere tradizioni e contenuti di una fede religiosa. ◆ [tit.] Gli atei clericali e la fonte del potere [testo] […] Con questi atei clericali, cui senza...