Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] di convivenza, alla lunga forse più duraturi di quelli, pur indispensabili, della trattativa politico-diplomatica. Neppure un osservatore ateo può capire ciò che è accaduto o accadrà in quella peculiarissima striscia di terra fra il Mediterraneo e il ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] tesi del M. - che dopotutto era anche quella del governo in carica - volta a rifiutare un concetto di Stato sia ateo o laico, sia confessionale, e a proclamare invece la realtà di uno Stato "incompetente" nelle questioni ecclesiastiche: non estraneo ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] sociale. In modo particolare, la seconda enciclica conteneva una esplicita e articolata condanna del «comunismo bolscevico e ateo che mira a capovolgere l’ordinamento sociale e a scalzare i fondamenti della civiltà cristiana»142. Per fronteggiare ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Patria", 92, 1969, pp. 137-211.
M. Cattaneo-M.P. Donato-F.R. Leprotti-L. Topi, "Era feroce giacobino, uomo ateo e irreligioso". Giacobini a Roma e nei dipartimenti nei documenti della Giunta di Stato (1799-1800), "Ricerche per la Storia Religiosa di ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] «del suo imperio sugli animi e sugli intelletti» e la sua incapacità di far fronte al dilagare del razionalismo ateo; dall’altro radicalizzava la terapia, indicando più precisamente la causa prima del deprecato declino del cattolicesimo, nell’«unione ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] pp. 299 e 508). Solo Nietzsche esaltò Federico, vedendo in lui "il grande spirito libero, il genio tra gli imperatori tedeschi", "l'ateo e nemico della Chiesa comme il faut", "il primo europeo di mio gusto" (tali giudizi sono tratti, nell'ordine, da ...
Leggi Tutto
Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] in Liguria, o ancora il padovano Luigi Pierobon, comandante della brigata ‘Stella’ all’interno della divisione garibaldina ‘Ateo Garemi’, fucilato dai fascisti. In Romagna furono garibaldini Benigno Zaccagnini e Pietro Pironi, giovane dirigente della ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] Addiditque populus […]") sulla contraddittorietà delle accuse che Gregorio muove a Federico, prima detto seguace di Maometto e poi totalmente ateo (Chronica majora, 1872-1883, 3, pp. 608-609).
Ma la parola persuasiva di Federico va a catalizzare una ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] di non pochi ambienti cattolici, il movimento della Action française, il cui maggiore esponente, C. Maurras, dichiaratamente ateo, considerava la Chiesa cattolica come uno dei grandi baluardi dell'ordine e della conservazione: e la difesa dell ...
Leggi Tutto
ateo
àteo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo atheus, atheos, gr. ἄϑεος, comp. di ἀ- priv. e ϑεός «dio»]. – Che, o chi, nega l’esistenza di Dio: dottrine a., affermazioni a., scetticismo a.; essere, dichiararsi a.; le concezioni, le posizioni...
ateo clericale
loc. s.le m. Chi, pur dichiarandosi ateo, si preoccupa di tutelare e difendere tradizioni e contenuti di una fede religiosa. ◆ [tit.] Gli atei clericali e la fonte del potere [testo] […] Con questi atei clericali, cui senza...