PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] degli intellettuali del tempo.
Palmieri, considerandosi debitore di Gino Piva, diede alla poesia dialettale un sentimento e un’atmosfera personali, immettendo in essa un «realismo insolitamente crudele» (E.F. Palmieri, Tutte le poesie, a cura di A ...
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CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] , ed è la massima riprova delle limitate capacità intellettuali del C., che questi poco o punto profittasse dell'atmosfera spirituale di casa Capponi, dei vantaggi culturali e morali che dovevano provenirgli dal quotidiano commercio con questo, i ...
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IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] risaliva agli anni Trenta, quando le pubblicazioni che giungevano da Oltreoceano sembravano portare una ventata di novità nell'atmosfera estetizzante dell'epoca. Emblematica appare una recensione del 1933, intitolata Nuova York, al romanzo di J. Dos ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] di Poggio: quello che nello spirito laico di Poggio era una felice esperienza di liberazione dei corpi in un'atmosfera di naturalità gioiosa e precristiana si colora, nonostante l'iniziale quasi lirico accenno all'età dell'oro, delle tinte ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] poesia dei F. era ormai dominata da una straziata ed ansiosa interrogazione sulle ragioni del vivere, in un'atmosfera "foscamente notturna" (Pento, 1983), nella quale prendeva nuovo vigore la polemica contro la civiltà tecnologico-capitalistica.
La ...
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BONCIANI, Antonio
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze nel 1417 da Cola che abitava nel popolo di S. Apostolo. Quasi certamente appartenne alla schiera dei "canterini" o "cantori in panca" che a Firenze, [...] , ora rapide e incisive. Eppure la precisione realistica dei gesti e la vivacità del linguaggio parlato non dissolvono quell'atmosfera di fiaba che avvolge anche questa "visione e anzi spesso le due componenti si incontrano in un felice equilibrio ...
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Poe, Edgar Allan
Valerio Massimo De Angelis
L’artista del terrore
Poeta, narratore e critico statunitense, Edgar Allan Poe è diventato il più famoso autore di narrativa fantastica grazie all’estrema [...] (1840), l’«arabesco» (la tendenza a cesellare eleganti prodotti letterari anche quando l’argomento è cupo e l’atmosfera terrorizzante) appunto al «grottesco», che ha invece l’obiettivo di generare nel lettore un’immediata riposta di repulsione ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] ,G. Carducci,G. Pascoli,A. Oriani,B. Mussolini con una lettera dell'on. Giuseppe Bottai, Roma 1923. La nuova atmosfera culturale e politica non fece che portare a maturazione ed evidenziare i precedenti equivoci di uno spiritualismo oltranzista, come ...
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WOLFRAM von Eschenbach
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato verso il 1170 nella media Franconia, morto fra il 1219 e il 1225: la sua famiglia pare aver avuto sede a Eschenbach, cittadina a sud-est di [...] tedesca non ha alcun altro poeta che ponga alla vita tante domande: e "l'oscurità" fa anch'essa parte della naturale atmosfera di vita di chi batte con tanta personale insistenza alle chiuse porte del mistero.
Ediz.: Werke, ed. K. Lachmann, Berlino ...
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. Stile o maniera artificiale, dotta, raffinata, simile a quella considerata caratteristica della letteratura, specialmente della poesia, greca, che fiorì ad Alessandria sotto i Tolomei.
La poesia classica [...] Kerith, Héloïse and Abélard, Aphrodite in Aulis) sotto l'influsso di Longo Sofista circonfonde i suoi temi d'una maliosa atmosfera pastorale, tra le cadenze d'una prosa soave, frutto d'un paziente lavoro di lima; tra gli alessandrini francesi Lecomte ...
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atmosfera
atmosfèra s. f. [comp. del gr. ἀτμός «vapore» e -sfera; l’uso fig. è un calco del fr. atmosphère]. – 1. Involucro gassoso che circonda o sovrasta un corpo solido o fluido: a. terrestre, il miscuglio di gas che avvolge la terra, detto...
atmosferico
atmosfèrico agg. e s. m. [der. di atmosfera] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’atmosfera, che riguarda l’atmosfera, che ha luogo nell’atmosfera: pressione, temperatura, densità a.; circolazione a.; elettricità, ottica, termodinamica...