MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] A. M., in Id., Inquietudini e fermenti di libertà nel Rinascimento italiano, Pisa 2004, pp. 447-479; V. Campinoti, Gli atomi e lo Studio: A. M. (1633-1714), dissertazione, Università di Firenze, 2005, appendice I; Id., Galileo contro Aristotele nello ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] di certi fenomeni naturali; conobbe la teoria dei punti matematici; concordò col Caramuel nel suo tentativo di conciliare l'atomismo democriteo con la dottrina platonica delle idee, e nell'ammettere in via di ipotesi probabile una teoria, anche se ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] titolo di Discorsi… in forma di lettere…, Perugia 1699).
Pascoli, che pure in uno dei discorsi confutava l’atomismo con gli argomenti fisici, geometrici e metafisici cartesiani (una confutazione cui non deve essere stato estraneo il sospetto contro ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] di Salvatore Tongiorgi, con cui al Collegio Romano ebbe contatti notevoli: infatti egli, come Secchi, insegnava l’atomismo. Pure l’ilemorfismo, nella Compagnia, era allora scarsamente seguito e, fin dalla ricostituzione di essa, gli orientamenti ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] romana era infatti preoccupata per la diffusione a Napoli di correnti filosofiche e scientifiche influenzate dal cartesianismo e dall'atomismo, e, prima ancora che il C. si spostasse dalla sede estiva di Massalubrense, la Congregazione del S. Uffizio ...
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BASSO, Sebastiano
Cesare Vasoli
Non si hanno sicure notizie della sua vita, ad eccezione di un accenno sugli studi compiuti nell'Accademia medica di Pont-au-Mousson in Lorena.
Gli è, attribuito un trattato [...] l'intima ragione di tutti i mutamenti qualitativi e quantitativi che si verificano nella realtà. Nondimeno, anche l'atomismo del B. non è estraneo a forti tendenze astrologiche e magiche, come risulta evidente dalla sua esaltazione di Democrito ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] S. Uffizio, segnò la reazione della Curia romana e di quella napoletana alla diffusione della nuova cultura basata sull'atomismo, il gassendismo ed il cartesianesimo che stimolava ad una verifica della credibilità della fede tradizionale e che, di ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] a quello dell'Accademia di Medina Coeli, permise al G. di allontanare da Descartes la pericolosa accusa di collusione con l'atomismo antico, e di inserirlo nell'alveo della tradizione di Platone e di Agostino, di cui, in particolare, Cartesio è detto ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] che divennero struttura portante del suo insegnamento, distinguendolo da un altro filone "moderno" nella cultura toscana: l'atomismo gassendiano, bandito ma presente in docenti di filosofia e scienze. Nel 1697, insegnando ancora la matematica, passò ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] e P. Giannetti. Costoro, in quanto allievi del Bellini e di A. Marchetti, erano sostenitori d'un atomismo filosofico, tramite il quale il meccanismo fisiologico della tradizione iatromeccanica trapasserà, in particolare nel C., nel materialismo ...
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atomismo
s. m. [der. di atomo]. – 1. Concezione filosofica, che vien fatta risalire ai filosofi greci Leucippo e Democrito, secondo la quale la materia sensibile non è suddivisibile all’infinito ed è composta di atomi (v. atomo, nel sign....