Vedi GERASA dell'anno: 1960 - 1994
GERASA (greco Γέρασα; anche ᾿Αντιόχεια πρὸς τῷ Χρυσοππόᾳ; lat. Gerăsa)
M. Avi-Yonah
A. Comotti
La città, ora Gerash, si trova in un ampia vallata, sulle rive del fiume [...] intorno a una fontana miracolosa, al centro della città. La fontana si trovava in mezzo a un cortile, che costituiva anche l'atrio della cattedrale di G., la prima chiesa costruita nella città. Tra il 464 e il 611 vennero erette in G. altre undici ...
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GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] nell'impresa decorativa di palazzo Torlonia in piazza Venezia (distrutto), dove eseguì alcune pitture per lo scalone che portava dall'atrio al primo piano; in particolare, è ricordata una scena con Alessandro Magno "in trionfo dopo la conquista delle ...
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NICOPOLI d'epiro (Νικόπολις; Actia Nicopolis)
C. Bertelli
Città greca sul promontorio settentrionale epirota che divide il golfo di Ambracia dal Mar Ionio, opposto al promontorio settentrionale acarnano, [...] basiliche cristiane: basilica A e basilica B. La prima, dedicata a S. Demetrio (iscrizione musiva), è a tre navate, con transetto tripartito, preceduta da un atrio porticato e nartece, cui si aggiunge una sala absidata. Tranne le navate laterali, l ...
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FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] del F. alla metà degli anni Sessanta (Cortiledell'arcivescovado del 1864, ora alla Galleria d'arte moderna di Torino, e Atrio di S. Ambrogio, esposto a Verona nel 1867: cfr. Meneghello, 1986, p. 61) riprende quindi da vicino, seppur meno lucidamente ...
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FRITZLAR
M.E. Savi
(Frideslare, Fritislare nei docc. medievali)
Città della Germania, nell'Assia settentrionale, situata sulla sponda sinistra del fiume Eder.Nel 723-724 s. Bonifacio edificò in quest'area [...] trasversale. Al primo quarto del sec. 13° risale la navata voltata in sistema alternato e al 1240-1250 l'atrio ancora in forme tardoromaniche nonostante le finestre archiacute.Di straordinario interesse è il Domschatz und Mus. des St. Petri-Domes ...
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TORTONA (Iulia Dertona)
C. Carducci
Città romana del Piemonte. Il nome di Dertona, che conservò anche in età romana, è sicuramente di origine ligure ed è anche molto probabile che nella parte più alta [...] , la portava alla città. Di altri edifici che dovevano esistere nella città fanno testimonianza alcune iscrizioni che parlano di un atrio, di una biblioteca, di un forum e di una porticus, tutti monumenti dei quali non si è potuta trovare alcuna ...
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SAALBURG
H. Kähler
Accampamento romano della II cohors Raetorum, sul passo del Taunus, a N-O di Homburg.
Furono eseguiti gli scavi dal 1856 fino al volgere del secolo e, fra il 1900 e il 1907, fu restituito [...] del normale accampamento di una coorte: il praetorium con sacellum centrale, il peristilio, le sale d'armi e un grande atrio al punto d'incontro delle strade principali, l'horreum, il quaestorium. A S del campo vi erano i bagni, collegati ...
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CECINA
G. Maetzke
Antiqurium. - Istituito nel 1961, raccoglie ceramiche e oggetti in bronzo, prevalentemente etruschi, di varia epoca e provenienza, di acquisto (sala I) e antichità del territorio di [...] dalle zone di Vada, Viale Mani, S. Vincenzino, di Belora, che presentano un quadro della presenza romana nella zona. Nell'atrio verso il giardino è la ricostruzione di un frantoio romano (antiche la macina e la vasca) da Casalmarittimo. Nel giardino ...
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Sydney
Livio Sacchi
La principale città australiana, capitale dello Stato del Nuovo Galles del Sud, è caratterizzata, oltre che dalla eccezionalità della posizione geografica, affacciata sulla profonda [...] lo studio Travis Partners (1992); Ernst & Young Tower (1992) dello studio Devine Erby mazlin, arricchita da una spazioso atrio d'ingresso lasciato alla libera fruizione del pubblico; Number One O'Connell Street, di Peddle Thorp & Walker (1991 ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] quel che riguarda gli ampliamenti del coro e delle navate e per la creazione nella zona antistante la chiesa di un atrio molto ampio con porticati anche su due piani a servizio di cappelle angolari emergenti in altezza (Lorsch, 778-784; Centula/Saint ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...