CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] facciate, all'architettura berniniana; il cortile profondo tre campate del portico costituiva l'elemento di filtro tra l'atrio barocco e la nuova aula: La commissione giudicatrice, dopo avergli tributato un encomio, rilevava "abbastanza vasta la ...
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GIUSTO de' Menabuoi
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine fiorentina, noto a partire dal 1363 e morto prima del 1391.Le opere di G. firmate e datate sono: la Madonna Schiff, del 1363 (Pisa, Mus. Naz. [...] orante. Minutamente descrittive sono le Storie dell'Antico Testamento, esemplate probabilmente dai mosaici delle cupolette dell'atrio della basilica di S. Marco a Venezia: esse propongono, come in una miniatura, attente osservazioni naturalistiche ...
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FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] allo stesso periodo. A S della monumentale tomba gli scavi rivelarono un eccezionale sacello con cella funeraria, preceduta da un atrio. Tutto il corredo dell'area al di fuori della tomba e dentro questa si può datare non oltre il I sec ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] mosaici per le centrali termoelettriche della SADE a Soverzene, Samplago e Fedaia; nel 1956 realizzò con Ambrosini quello nell'atrio della stazione ferroviaria di Venezia. Con un altro mosaico vinse tre anni dopo il primo premio alla Mostra ravennate ...
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...]
Nel corso degli anni Settanta il F. realizzò gli affreschi allegorici dei quattro elementi (1870-73) sulle volte dell'atrio di palazzo Bichi-Ruspoli a Siena, riquadri inseriti felicemente nelle decorazioni neorinascimentali di G. Bandini. Del 1876 è ...
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HERTOGENBOSCH, 's-
J.J.M. Timmers
(o Den Bosch; franc. Bois-le-Duc)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo del Brabante settentrionale e centro principale della Meierij van Den Bosch, situata poco a S della [...] al braccio nord per struttura e copertura.Soltanto in una fase successiva (probabilmente verso il 1480) fu realizzato l'atrio del transetto sud, che nel profilo degli archi, ormai flamboyant, rivela i tratti caratteristici dell'architettura di Alart ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] accanto a un palazzetto dell'Ammannati (ora Ospizio Trinità di Castiglia) e doveva essere assai decoroso. se la volta dell'atrio venne ornata "con varie belle invenzioni e grottesche" da Antonio Tempesta (Baglione). Il 26 giugno 1576 il B. ottenne la ...
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CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] per la parrocchiale di Riva San Vitale tre Episodi della vita del beato Manfredo Settala; seguirono nel 1933 l'Emigrante nell'atrio della stazione di Chiasso, nel 1938 la decorazione della cappella Forni (cimitero di Sorengo), nel 1939 Vita ticinese ...
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BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] XIV, forse in collaborazione con G. Ercolani.
Opere perdute sono, a Rimini, il palazzo vescovile, dove il B. rifece l'atrio e lo scalone nel 1750 e forse anche la facciata con la piazza antistante (cfr. schizzo, da Mengozzi, in Emiliani), la ...
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MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] di S. Gregorio e S. Fina di Pietro Torrigiani. A questa fase di lavori dovrebbero riferirsi anche gli affreschi del M. nell'atrio dello "spedalingo" (già cappella dei Ss. Fina e Gregorio), raffiguranti una Madonna col Bambino e gli oculi con i Ss ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...