FONTANA, Riccardo
Alfonso Garuti
Nacque probabilmente a Carpi (Modena) nel 1712 circa, da famiglia originaria di Fabbrico (Reggio Emilia), figlio di Giovanni e di Antonia Riccardi. Il Cabassi (1784, [...] palazzo Grillenzoni a Borgonovo gli interventi del F. si riconoscono negli ornati dei capitelli delle colonne e nei pilastri dell'atrio inferiore di tipo corinzio, nei decori a riquadri dello scalone a doppia rampa, nella grande sala del piano nobile ...
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NUMA POMPILIO (Numa Pompilius)
A. Longo
Il secondo leggendario re di Roma (715-673 a. C., secondo la cronologia varroniana) ebbe - stando alla tradizione - una importanza religiosa che l'arte non poteva [...] della toga e le iridi degli occhi non segnate farebbero pensare ad età preadrianea, che fu rinvenuta nel 1883 nell'atrio della Casa delle Vestali e che ripete il tipo tradizionale delle monete, specialmente quelle di Gn. Calpurnio Pisone, coi capelli ...
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WÜRZBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Karl JORDAN
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Città della Baviera nord-occidentale, nella Bassa Franconia, per più secoli capoluogo d'un principato vescovile, che ha lasciato notevoli [...] , Kilian, Kolonat e Totnan e la tomba dell'abate Trithemius (morto nel 1516), del Riemenschneider; anche la Madonna dell'atrio viene assegnata allo stesso artefice. Un altro edificio del Greising è S. Pietro (1717-20) con torri romaniche e coro ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] Piero a Grado, nei pressi di Pisa, che echeggiano, con una certa aderenza, le composizioni che un tempo ornavano il portico dell'atrio dell'antica basilica di S. Pietro in Vaticano. Non è chiaro se si tratti anche in questo caso di una commissione di ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] questo gruppo anche le pitture parietali nel tamburo del battistero di Novara, dell'inizio del sec. 11°, e gli affreschi nell'atrio dell'ex chiesa abbaziale di Saint-Savin-sur-Gartempe (Poitou), dell'inizio del 12° secolo. I cicli di questa famiglia ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Cicerone, scompartito in tre navate di cui quella centrale coperta a botte, che può aver contribuito alla sua restituzione dell'atrio vitruviano in forma di sala basilicale. A Gaeta ottenne poi dal vescovo Patrizi un'epigrafe rilevata ad Assisi.
Tra ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] S. Clemente a Casauria attuata nell'ambito dell'intervento promosso dall'abate Leonate fra il 1176 e il 1182. L'atrio antistante il portale sovrastato da una cappella, aperta a sua volta grazie a un loggiato verso la navata centrale, pur rimandando ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] fu convertito in una tomba per Mustafa I e successivamente per Sultan Ibrahim. Una veduta di J. Grelot (1680) mostra l’atrio della chiesa come un giardino e i mausolei nella zona meridionale recintata da un muro. Nel 1738 la navata sud-occidentale ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] da Brescia - circa del 1493 ma distrutto e del quale i grandiosi stemmi di indubbio stile lombardesco si conservano nell'atrio della Biblioteca civica (Federici; Bellieni, p. 210) - e il palazzo Barisani di fronte alla cattedrale, anch'esso distrutto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] fra le due strutture si traduce in una disposizione assiale, con il battistero affrontato alla chiesa e, eventualmente, un atrio di raccordo (ad es., Aquileia, Parenzo, Novara). L’adozione di altre forme architettoniche complesse a simmetria centrale ...
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atrio
àtrio s. m. [dal lat. atrium]. – 1. Nella casa romana (e anche in quella paleo-italica), il cortile coperto da cui si accedeva alla stanza principale, caratterizzato da un’apertura nel tetto (compluvio), attraverso la quale l’acqua piovana...
atrio-ventricolare
àtrio-ventricolare agg. – In anatomia, comune all’atrio e al ventricolo del cuore: nodo a.-v. (o nodo di Tawara), particolare formazione anatomica del cuore, che fa parte del tessuto specifico di conduzione degli stimoli...