Branca della medicina interna che ha per oggetto lo studio e la cura delle malattie reumatiche, cioè un gruppo di affezioni o manifestazioni morbose, acute, subacute e croniche, primitive o secondarie, [...] : retrazione sclerotica delle parti molli e quindi anchilosi, sublussazione dei capi articolari, alterazioni secondarie delle parti ossee, atrofia muscolare e cutanea.
Nella sua forma clinica più tipica, la malattia, la cui genesi non è completamente ...
Leggi Tutto
Biologo (Coblenza 1801 - Berlino 1858); la più grande personalità della biologia tedesca nella prima metà dell'Ottocento. È ritenuto il creatore della fisiologia moderna e il più grande fisiologo di tutti [...] che la condizione pari dei dotti di M., tipica della femmina dei Vertebrati, trova eccezione negli Uccelli, dove generalmente, per atrofia dell'ovario destro, persiste solo l'ovario di sinistra con relativo ovidutto. Nei Mammiferi, dal dotto di M. si ...
Leggi Tutto
ereditarietà Proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere alla progenie, per mezzo del patrimonio genetico, le informazioni relative ai caratteri morfologici e fisiologici ( eredità o [...] fondamento del lamarckismo, secondo la quale i caratteri acquisiti durante la vita individuale (es., sviluppo ipertrofico e atrofia di alcuni organi in seguito a uso o non uso; mutilazioni ecc.) possono essere trasmessi ereditariamente ai discendenti ...
Leggi Tutto
GERIATRIA
Elio Musco
(App. III, I, p. 727)
La g. è una scienza medica di recente costituzione − il primo libro di testo, Medicina geriatrica, è stato pubblicato nel 1943 da E. J. Steiglitz (Brocklehurst [...] medico e riduce la propria attività rimanendo sempre più a lungo seduto. Molto presto si stabilirà una debolezza e un'atrofia muscolare che favoriranno le cadute e un'ulteriore riduzione della mobilità. S'instaura così un circolo vizioso che può ...
Leggi Tutto
MIDOLLO allungato (lat. scient. medulla oblongata; fr. bulbe rachidien; sp. bulbo raquídeo; ted. verlängertes Mark; ingl. spinal bulb)
Giulio Chiarugi
Il midollo allungato è la parte più caudale dell'encefalo, [...] restiforme e da un prolungamento della membrana tettoria.
Va ricordato che la membrana tettoria prende origine per la completa atrofia durante lo sviluppo della sostanza nervosa in quella parte della vòlta del IV ventricolo; il che ha per conseguenza ...
Leggi Tutto
In anatomia patologica si chiama così un processo che colpisce i tessuti connettivi e gli stromi degli organi con la precipitazione dal sangue di un prodotto abnorme (sostanza amiloide), che, come massa [...] presenza di questa sostanza, che va sempre accrescendosi, comprime i vasi e i parenchimi, donde l'anemia e l'atrofia o la degenerazione (per lo più grassa) degli organi ammalati.
Antiche ricerche istochimiche, riprese più tardi da qualcuno (Maximoff ...
Leggi Tutto
I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] possono essere rilevati nella denervazione del muscolo e nelle atrofie muscolari dovute a malattie che colpiscono il muscolo stesso (atrofia miogena) o il sistema nervoso (atrofia neurogena) o, ancora, la trasmissione neuromuscolare.
1.
Evoluzione ...
Leggi Tutto
MORPURGO, Benedetto
Francesco Cassata
– Nacque a Trieste il 15 agosto 1861, da Angelo e da Carolina Levi.
Svolti gli studi medi nella città natale, frequentò le Università di Roma e di Vienna, dove [...] le metamorfosi strutturali prodotte nei diversi tessuti dall’inanizione, dimostrò come quest’ultima, in forma acuta, causi l’atrofia semplice e contribuisca a ridurre, ma non ad arrestare del tutto, sia il processo di rigenerazione fisiologica sia ...
Leggi Tutto
Sordità
Marco Fusetti
La sordità, nel linguaggio medico più propriamente definita ipoacusia (composto di ipo- e della parola greca ἄκουσις, "ascolto, percezione uditiva"), è la riduzione della capacità [...] Hz in poi). Diverse ricerche sono in atto allo scopo di valutare il ruolo che fattori ad azione centrale (come l'atrofia dei neuroni cerebrali) potrebbero avere in riferimento alla genesi di questa patologia. L'ipoacusia indotta da rumore è appunto ...
Leggi Tutto
Saliva
Daniela Caporossi
La saliva è un secreto ricco di enzimi e tamponi, prodotto dalle ghiandole salivari presenti nel cavo orale (v. il capitolo Testa, Cavità orale). Ha la funzione di lubrificare [...] chimica della saliva. Fra questi si possono ricordare: l'età del soggetto, in rapporto ai processi fisiologici di atrofia delle cellule secretrici (i giovani secernono più saliva degli anziani); il sesso, in quanto nelle donne le variazioni ...
Leggi Tutto
atrofia
atrofìa s. f. [dal lat. tardo atrophĭa, gr. tardo ἀτροϕία, comp. di ἀ- priv. e tema di τρέϕω «nutrire»]. – In biologia, riduzione di volume di tessuti e organi animali e vegetali, dovuta alla diminuzione di volume delle singole cellule...
atrofico
atròfico agg. [der. di atrofia] (pl. m. -ci). – Che è in stato di atrofia: muscolatura a.; organi, tessuti atrofici; fig.: un cervello a.; enti, istituzioni atrofiche.