NAVIGAZIONE
Mario BINI
Publio MAGINI
Gaspare SANTANGELO
Dante GAETA
Vittorio Villa
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(XXIV, p. 435; App. I, p. 892; II, 11, p. 389).
Navigazione marittima.
Navigazione astronomica. - Rispetto alla [...] dell'apparato vestibolare in questo ordine di fenomeni, si è osservato che i soggetti sordomuti, e pertanto con atrofia anche della sezione non acustica del labirinto, non hanno presentato fenomeni di incoordinazione motoria, né hanno lamentato ...
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OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] le quali, come anche la Karakul e le pecore Barbaresche dell'Africa settentrionale, presentano spessissimo la conca auricolare atrofica.
Africa. - Molte sono le razze africane, alcune delle quali assai caratteristiche e primitive. Tipico è appunto il ...
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Il cranio, scheletro cefalico o della testa, è un apparato scheletrico nel quale si possono distinguere il nevrocranio, o cranio cerebrale, e lo splancnocranio, o cranio viscerale. Il nevrocranio è in [...] di Landzert) più ampî. È noto da molto tempo che quest'anormalità accompagna spesso disturbi della visione e in particolare l'atrofia del nervo ottico. In base ai fatti presentati dalla scafocefalia e dall'acrocefalia, il Virchow formulò la sua legge ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] formazione di composti attivi dell'acido tetraidrofolico. Ne conseguono: ritardo psicomotorio, con spasticità, ipomotilità, atrofia della corteccia cerebrale; anemia megaloblastica, con ipersideremia; accumulo ematico dell'acido folico e urinario ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] , e talora migliaia, di triplette CGG, mentre gli individui normali ne hanno in media qualche decina; analogamente, nelle atrofie muscolari di origine bulbospinale sono state osservate da 38 a 66 triplette CAG, invece delle 20 presenti in media negli ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] . Paeslack e Kuhlist, 1972; v. Frankel, 1982).
6) Le complicanze del danno secondario si possono sintetizzare in: atrofia del deltoide e sublussazione della testa dell'omero; osteoporosi; decubiti; contratture; sindrome algodistrofica. Quest'ultima è ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] per Manuel, una rinascita dell'utopia adamitica in una società meccanizzata dove le relazioni sono state danneggiate da un'atrofia dell'amore.
Non meno interessante il tentativo di collegare produttivamente psicologia e utopia su un altro versante, e ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] congiuntivale e quindi cutaneo appaiono dilatazioni venulari (teleangectasie). Nel corso del tempo si presentano i caratteri di atrofia generalizzata della cute, con diminuzione del contenuto adiposo, comparsa di vitiligine e di altre discromie. Il ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] sono dunque i tratti della modernità metropolitana che porta all'ipertrofia della cultura oggettiva con la conseguente atrofia della cultura individuale, interiore. La divisione del lavoro richiede infatti all'individuo prestazioni e risultati sempre ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] dubbio che passando dalla padella del mercato alla brace del piano sociale si attenuino quei caratteri di specializzazione e atrofia delle facoltà umane, di gerarchia e conflitto che Marx voleva sradicare.
La convinzione che fosse il capitalismo - e ...
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atrofia
atrofìa s. f. [dal lat. tardo atrophĭa, gr. tardo ἀτροϕία, comp. di ἀ- priv. e tema di τρέϕω «nutrire»]. – In biologia, riduzione di volume di tessuti e organi animali e vegetali, dovuta alla diminuzione di volume delle singole cellule...
atrofico
atròfico agg. [der. di atrofia] (pl. m. -ci). – Che è in stato di atrofia: muscolatura a.; organi, tessuti atrofici; fig.: un cervello a.; enti, istituzioni atrofiche.