Celiachia
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Enteropatia dovuta all’intolleranza al glutine, nota anche con l’espressione di sprue celiaca (o morbo celiaco), costituita da un’infiammazione permanente della mucosa del duodeno provocata [...] e dei carboidrati, che compromette lo stato di nutrizione con gravi danni alla mucosa intestinale e progressiva atrofia dei villi presenti nell’intestino, potendo portare al completo appiattimento delle pareti intestinali. Ha attualmente un’incidenza ...
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Chirurgo (Baudéan, Pirenei, 1766 - Lione 1842). Attivo nell'armata del Reno, istituì le "ambulances volantes"; fu docente nella scuola militare di Val-de-Grâce, poi chirurgo dell'armata italiana e direttore [...] ospedali della guardia consolare. È considerato il creatore della moderna chirurgia di guerra. Le sue opere riguardano i traumi, il tetano, gli aneurismi traumatici, l'elefantiasi dello scroto, l'atrofia del testicolo, la lissa, la febbre gialla. ...
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lingua In fonologia, si dice di assimilazione o dissimilazione esercitate da un fonema su un altro precedente: un’assimilazione regressiva si ha nel latino summus da *supmos (cfr. superior); una dissimilazione [...] in cui si riscontrano lesioni accompagnate da diminuzione delle attività vitali delle cellule e dei tessuti: tali sono l’atrofia, l’aplasia, le degenerazioni, la necrosi. tecnica In tecnologia, polveri r., le polveri piriche in cui l’emissione dei ...
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L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] a fenomeni di calcificazione. Analogamente fenomeni di atrofia si instaurano per la sospensione o la cessazione stesso tessuto muscolare, cioè sono miopatie propriamente dette. Le atrofie muscolari nucleari sono dovute a lesioni del midollo spinale, ...
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Congegno o formazione che ha funzione di chiusura.
Botanica
In embriologia vegetale, formazione parenchimatosa placentale che, in diverse famiglie di Angiosperme, si origina dal punto di inserzione del [...] di tessuto conduttore del tubetto pollinico nel suo percorso verso il sacco embrionale; dopo la fecondazione va incontro ad atrofia.
Medicina
In anatomia, muscoli o. sono due muscoli che hanno la loro inserzione di origine in corrispondenza della ...
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Patologia degenerativa del sistema nervoso caratterizzata da un quadro di demenza presenile o senile, descritta per la prima volta nel 1909 dallo psichiatra tedesco Alois Alzheimer (Marktbreit 1864 - Breslavia [...] tomografia assiale computerizzata, TAC, e la tomografia a emissione di positroni, PET), in grado di evidenziare l'atrofia cerebrale. Gli approcci terapeutici si sono orientati nell'ultimo decennio sui farmaci inibitori dell'enzima colinesterasi (che ...
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Chirurgo e anatomista (Long Calderwood, Scozia, 1728 - Londra 1791), fratello di William; ispettore generale degli ospedali di Londra, direttore dell'ospedale di S. Giorgio, primo chirurgo dell'esercito [...] molle, descrisse la glossite che si osserva nell'anemia perniciosa (glossite di H.), con bruciore, arrossamento e poi atrofia della mucosa linguale, e fornì numerosi altri contributi in anatomia, fisiologia e patologia. Creò inoltre un grande museo ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] , Cina, Finlandia e Africa.
La malattia è determinata dalle modificazioni del nucleo caudato, che va incontro a progressiva atrofia. Tale degenerazione si evidenzia in maniera caratteristica alla TAC con l'immagine detta dei 'ventricoli a garage'. Il ...
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tiroidite di Hashimoto
Valeria Guglielmi
Affezione cronica di origine autoimmune, che determina un’insufficienza tiroidea di grado variabile con presenza di autoanticorpi antitiroidei circolanti. Rappresenta [...] di modeste dimensioni e di consistenza aumentata o una tumefazione pseudonodulare (forme focali), mentre nella variante atrofica vi è atrofia ghiandolare e fibrosi. Talvolta, durante il decorso della malattia, possono verificarsi fasi transitorie di ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] criceti sessualmente maturi, posti in un ambiente in cui hanno solo un'ora d'illuminazione al giorno, vanno incontro ad atrofia dei testicoli: l'oscurità infatti attiva la ghiandola pineale e i prodotti di secrezione di questa ghiandola provocano le ...
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atrofia
atrofìa s. f. [dal lat. tardo atrophĭa, gr. tardo ἀτροϕία, comp. di ἀ- priv. e tema di τρέϕω «nutrire»]. – In biologia, riduzione di volume di tessuti e organi animali e vegetali, dovuta alla diminuzione di volume delle singole cellule...
atrofico
atròfico agg. [der. di atrofia] (pl. m. -ci). – Che è in stato di atrofia: muscolatura a.; organi, tessuti atrofici; fig.: un cervello a.; enti, istituzioni atrofiche.