GIAPPONE (XVII, p. 1)
Giuseppe MORANDINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Giovanni Cesare MAIONI
Marcello Muccioli
Popolazione. - (p. 16). Secondo il censimento del [...] anche controla volontà del governo di Tōkyō). La grave tensione creatasi trovò tuttavia uno sbocco nell'accordo firmato dal ministro della Guerra Ho e dal generale Umetsu, che dava intera soddisfazione alle domande giapponesi. Ma lacostituzione del ...
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Uomo di stato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in [...] al Borbone una costituzione, e anzi stato pontificio e aiutarvi l'insurrezione, già iniziata.
Contro il Menabrea il C. fu all'opposizione e condusse furenti campagne nel Parlamento e nella Riforma, che fu il suo quinto giornale. Criticò la legge delle ...
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TUNISIA.
Fabio Amato
Silvia Moretti
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia [...] transnazionale delloStato islamico in Siria, Egitto e Libia (v. IS), il 18 marzo 2015 si verificò un attacco terroristico al Museo del Bardo di Tunisi che provocò la morte di 24 persone, in prevalenza turisti; il 29 marzo un corteo contro il ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] risiedere presso la propria stati ritenuti responsabili di un attentatocontro Borromeo, loro cardinale protettore e riformatore, venne soppresso. Furono, d’altro canto, promossi organismi di recente costituzione come i barnabiti e i fratelli della ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] tempo movimento di difesa dell'ordine e delloStatocontro l'insidia del stati lesi dalla legge stralcio della riforma agraria si erano messi in movimento: la rimozione di Pella e il rilancio della mano pubblica, specie con lacostituzionedell ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] produsse la clericalizzazione delloStato, nella forma però di un'integrazione rigorosa dell'episcopato cattolico nell'organismo burocratico dell'Impero. Era un altro aspetto della "Chiesa imperiale", più incidente nel profondo di quello costituito ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] quasi alla dissoluzione delloStato e dei poteri politici centrali, e alla corrispondente riduzione dell'importanza delle imposte statali, in Oriente la formazione dell'Impero degli Abbassidi (VIII secolo) si accompagna alla costituzione di una ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] alla Sinistra, ed ottenne 348 voti a favore contro 29 contrari e 5 astensioni.
È stato detto che quella maggioranza formò il "partito unico della borghesia italiana". Un partito la cui principale caratteristica fu di mancare quasi programmaticamente ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] B. attaccò la sinistra del partito, criticando la campagna promossa dal Ferri controla progettata visita dello zar in stato d'animo delle masse delle regioni liberate - diede le dimissioni, agevolando al di làdelle sue intenzioni lacostituzione ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] della censura, costituisce un mezzo assai efficace per giustificare la politica delloStato a partito unico, in quanto esprime l'ottimismo ufficiale e nasconde e confonde i problemi. Orwell, che ha studiato attentamente .La lotta controla censura ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...