IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] dura controla visita di Umberto I a Vienna e la oltraggiosa decisione attentare alla vita dell'imperatore. In quel difficile contesto, l'I., giudicando la opportunità dell'intervento statale, prospettando lacostituzione di un consorzio tra Stato ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] poi come di una propria impresa. Non è accettabile senza riserve la dichiarazione dell'A., resa in un momento in cui quel gesto costituiva un merito; certamente però il tumulto era stato predisposto dal Genoino sin dal mese di giugno e l'A. doveva ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] (1926, in sostituzione dell'Accademia dei Lincei), l'istituzione della Direzione generale delle biblioteche.
Presidente dell'Istituto di studi romani (1925-29), nel 1924 il F. aveva caldeggiato e ottenuto lacostituzione, presso l'Istituto italiano ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] a Bologna, dove, nel periodo precedente il fallito attentato di Oberdan, il nucleo giovanile irredentista si ricostituì, controla politica meridionalistica "oligarchica" di Giolitti (maggio 1909), contro ogni forma d'interferenza da parte delloStato ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] lacostituzionedell'U.S.I., sulle basi "dell'aconfessionalismo, dell'apoliticismo di partito e dell di accesi comizi controla guerra di Libia 1954.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. d. Stato, Casellario politico centrale, b. 1633, ad nomen; Id., ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] . In quella circostanza dichiarava al giudice che la morte del Patti era stata decretata dalla carboneria ed imponeva la liberazione dei supposti rei e l'occultamento delle prove esistenti contro di essi. Nel luglio successivo però, repressi ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] censure del sistema parlamentare, l'A. intendeva contrapporre la prova della sua efficienza e della sua vitalità, e la dimostrazione di quanto ormai esso fosse incorporato nel funzionamento dellostato italiano. Il secondo volume (che arriva fino al ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] la bozza dellacostituzione repubblicana e, in particolare, della prima sottocommissione, che si occupava dei diritti e doveri dei cittadini, presso la quale svolse la relazione sulla definizione dei rapporti tra lo Stato e la l'attentato subito dal ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] la lotta si riaccese in tutte le province. Sotto la pressione degli avvenimenti e delle concrete richieste, dei patrioti nel 1820 il sovrano fu costretto a concedere lacostituzione era stato dato attentato alle persone dell'Augusto Sovrano e della ...
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Ataturk, Mustafa Kemal
Atatürk, Mustafa Kemal
Generale e statista turco (Salonicco 1881-Istanbul 1938). Fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia; fino al 1934 noto come Ghazi Mustafa [...] da A. sull’onda della guerra d’indipendenza era centrato su di un partito unico, il Partito repubblicano del popolo, sebbene inizialmente fosse permessa una blanda opposizione. Tuttavia, i disordini etnici del 1925 e un attentatocontro A. del 1926 ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...