I nomi d’azione (➔ nomi) sono nomi designanti processi: costruzione («l’azione di, il fatto di costruire»), risanamento («l’azione di, il fatto di risanare»), partenza («l’azione di, il fatto di partire») [...] di un suffisso (➔ suffissi) (3) o, in qualche caso, un suffisso zero (4):
(3) [atterr-are] V + [-aggio] suff. nominale → atterraggio
(4) [ritorn-are] V + [-o] suff. nominale → ritorno
I suffissi che servono a derivare nomi da verbi sono vari e godono ...
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Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] entrano nella zona da essi controllata, a tracciarne la rotta, ad agevolarne le manovre, in particolare quella di atterraggio. Nella gestione e nel controllo del traffico aereo (ATC, air traffic control; ATM, air traffic management) è fondamentale ...
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Sistemi di trasporto
Marco Ponti
Il fenomeno dello spostamento di persone e oggetti ha origine dalla specializzazione nello spazio delle attività umane. La concentrazione in luoghi determinati di attività [...] alcune parti in cemento, come per esempio le testate. Con piste si intendono sia le runway (piste di decollo e atterraggio) che le taxiway (piste di rullaggio). Queste ultime, che non esistono negli aeroporti minori, connettono i piazzali con le ...
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spazio, esplorazione dello
spàzio, esplorazióne dello. – A partire dalla metà degli anni Novanta del 20° sec. le missioni di esplorazione del Sistema solare e i programmi di osservazione dell’Universo [...] cinesi Chang’e ha lo scopo di ottenere immagini ad alta risoluzione del nostro satellite per sondare i luoghi di eventuali futuri atterraggi. I due veicoli che compongono la missione GRAIL della NASA, giunti sulla Luna a cavallo tra il 2011 e il 2012 ...
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comportamento collettivo
comportaménto collettivo locuz. sost. m. – Comportamento autoorganizzato di un insieme di individui, che li porta ad agire come un'entità a sé stante, dotata di vita e intelligenza [...] essere quello indotto da un leader. Tutte le decisioni del gruppo (come un cambio di direzione o l’atterraggio) vengono determinate collettivamente attraverso un meccanismo di amplificazione di una fluttuazione locale. Per es., se un certo numero ...
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È quel mezzo di navigazione aerea a sostentazione statica, capace - e in questo differisce dall'aerostato - di muoversi a volontà dei piloti, secondo una qualunque direzione, in grazia di un proprio apparato [...] di una sufficiente semplicità costruttiva, di una deformabilità relativamente notevole sotto azioni dinamiche violente (raffiche, atterraggio brusco, ecc.), e quello non indifferente di prestarsi a una sicura indagine analitica degli sforzi nei ...
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SBARCO (XXX, p. 983)
Romeo BERNOTTI
Le operazioni anfibie. - Una radicale evoluzione dell'arte della guerra marittima nel secondo conflitto mondiale fu determinata dalle molteplici invasioni marittime, [...] di mine e rimozione degli ostacoli subacquei antistanti le spiagge; 3) sbarco aereo di grossi nuclei di paracadutisti e atterraggio di alianti, per impossessarsi di aeroporti e di altri punti di vitale importanza; 4) inizio dell'assalto alle spiagge ...
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Sport estremi
Nessun limite come limite
Il piacere del brivido
di Gianfranco Colasante
29 maggio
Sir Edmund Hillary, che per primo riuscì a raggiungere la vetta dell'Everest, celebra a Katmandu il cinquantesimo [...] ed eliminare le oscillazioni. Nella prima metà del Novecento andò a lungo di moda una doppia soluzione di volo planato e atterraggio con il paracadute: i paracadutisti lanciandosi da 3000 m con ali 'alla Icaro', planavano fino a 600 m e poi aprivano ...
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NOBILE, Umberto
Francesco Surdich
– Nacque il 21 gennaio 1885 a Lauro (Avellino), quinto di sette fratelli (quattro femmine e tre maschi), da Vincenzo e da Maria La Torraca (morti rispettivamente nel [...] paio d’ore, lentamente e a bassa quota, per consentire le rilevazioni degli scienziati e, non potendo effettuare il previsto atterraggio, prese la via del ritorno. Si schiantò però – colpito da una tempesta di neve e appesantito da alcune tonnellate ...
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NUVOLARI, Tazio Giorgio
Gianni Cancellieri
NUVOLARI, Tazio Giorgio. – Nacque a Castel d’Ario (Mantova) il 16 novembre 1892, quarto dei cinque figli di Arturo (1863-1938) e di Emma Elisa Zorzi (1864-1943), [...] : la fuga notturna con l’auto di famiglia; il volo dal tetto di casa con l’improbabile rottame di un aereo Blériot, atterraggio su un pagliaio e frattura di una clavicola; la sfida con il padre, che lanciò tra le zampe di un cavallo una moneta ...
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atterraggio
atterràggio s. m. [dal fr. atterrage, der. di atterrer «atterrare»]. – 1. Manovra con cui un mezzo aereo prende contatto con la terra: fare, compiere un a.; campo di a. (anche semplicem. atterraggio); a. di fortuna (anche a. forzato),...
vertiporto (vertiport) s. m. Aerodromo attrezzato per il decollo e l’atterraggio verticale di velivoli elettrici. ◆ I vertiport (un composto di “verticale” e “porto”) possono essere descritti approssimativamente come aeroporti per velivoli elettrici...