CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] la propria notorietà internazionale, perseguì una tenace politica di presenza nelle e da pubblicazioni ufficiali (cfr. Giunta per l'inch. agraria e sulle condiz. della classe agricola, Atti, Roma 1883-86, VII, p. 31; VIII, 13 pp. 125, 183, 187; IX, p ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] Dalla Francia la notorietà risalì all’Inghilterra.
Verso la fine degli anni Sessanta l’interesse di Cantù per la 85.
Cesare Cantù e “l’età che fu sua”, Atti dei convegni, Brivio, Milano, Varenna 2005, a cura di M. Bologna, S. Morgana, Milano 2006 (in ...
Leggi Tutto
MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] acquisì rapidamente una certa notorietà. Nell’ottobre 1570 era tra gli archiatri di Pio V, in L’orto dei semplici in Vaticano nella seconda metà del Cinquecento, in Atti del III Congresso nazionale di studi romani, Roma… 1933, V, Bologna 1935, pp. 91- ...
Leggi Tutto
Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] addolorata, dramma per musica in cinque atti (ambedue stampate a Napoli). Nel . si deve inoltre la prima edizione delle Rime di Galeazzo di Tarsia, ibid. 1617.
Intorno al 1618 la italiani e in lingua). La notorietà europea del Cunto ebbe inizio nell ...
Leggi Tutto
GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] Milletus de Griffis", consegnava al sacrestano di S. Francesco gli atti del giudizio di sindacato del capitano medesimo, votato nel denuncia; del procedimento inquisitorio; dell'eccezione; della notorietà del delitto; della fama e dell'infamia; delle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] notorietà soprattutto alla fondamentale ricostruzione della storia del movimento cattolico, ma anche al riuscito tentativo didi studio e altri appuntamenti di riflessione, approfondimento e confronto, e nel raccoglierne gli atti in una ricca serie di ...
Leggi Tutto
SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] notorietà delle vicende medievali dei San Bonifacio fu rinnovata, nel quadro del revival romantico della figura di 323; Id., Lodovico di San Bonifacio e gli inizii della signoria scaligera, in Atti del Reale Istituto veneto di scienze, lettere ed arti ...
Leggi Tutto
Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] Paolieri e Augusto Novelli hanno avuto una certa notorietà anche fuori dalla regione. Un caso a parte regionale. Atti del XVIII congresso internazionale della Società di Linguistica Italiana (Padova - Vicenza, 14-16 settembre 1984), a cura di M ...
Leggi Tutto
CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] del C. valsero ad assicurargli una discreta notorietà: ottenne ben presto dal padre un aiuto economico . Martinetti, Commem. del comm. prof. A. C., in Atti del Collegio dei professori della R. Accad. di Belle Arti in Firenze, 1891, pp. 4-12; A. ...
Leggi Tutto
RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] si formò Vincenzo Pacetti, raggiunse una certa notorietà (il Diario ordinario lo definisce nel 1767 XIV e le arti del disegno. Atti del Convegno internazionale di studi di Storia dell’arte, Bologna ... 1994, a cura di D. Biagi Maino, Roma 1998 ...
Leggi Tutto
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...