CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] di assicurarsi, con la protezione di C. Correnti, un altro collegio.
La notorietà gli venne in seguito, anzitutto dalla pubblicazione di un lavoro di c. 509; Ibid., Attidi Stato civile. Ruolo gener. della popolaz. della città di Milano. Anno 1835, ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] era comunque un incremento dinotorietà. Quanto moderna fosse la recezione di Paganini lo rivelano le di N. P., Genova 1982 e successivi aggiornamenti in articoli e comunicazioni in attidi convegno; e inoltre Edizione nazionale delle opere di ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] del Maffei e che costituisce forse il maggior titolo dinotorietà del C. prima dell'incontro con i fratelli B. Piranesi, origine et fortune d'une biographie, in Piranèse et les français, Atti del convegno, Roma 1978, pp. 230, 249 s.; M. Polazzo, A. ...
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Decertificazione. Divieto di utilizzare certificati nei rapporti con la Pubblica Amministrazione
Marco Bombardelli
DecertificazioneDivieto di utilizzare certificati nei rapporti con la Pubblica Amministrazione
Il [...] ai privati la presentazione delle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto dinotorietà, di cui agli artt. 46 e 47, scolastici o di concorso. Non sono invece riconducibili alla definizione di certificato gli attidi semplice ...
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Davide Sarti
Abstract
Esamina nozione, presupposti e ambito di tutela delle informazioni segrete, secondo la disciplina dell’art. 39 TRIPs e degli artt. 98-99 c.p.i. Illustra la giustificazione della [...] di ricerca comuni).
Requisiti di protezione
Un primo requisito di tutela delle informazioni segrete è costituito dalla non notorietà quando essa venga addotta per lamentare l’illiceità diattidi storno dei dipendenti.
Fonti normative
Art. 39 ...
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Giandomenico Salcuni
Abstract
Viene esaminata la struttura e le problematiche della fattispecie di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, una norma introdotta con la legge 29.9.2000, n.300 [...] per esemplificare, è quella delle dichiarazioni sostitutive dell'atto dinotorietà. In questo caso, essendo la legge che conferisce silenzio antidoveroso) da false dichiarazioni o dall'uso diatti o documenti falsi, dalle quali l'ente pubblico ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] . ottenne una buona notorietà a corte in virtù di recite, assai gradite dal re e dalla regina, della sua compagnia di comici italiani, che , allo sbando, sopravviveva con attidi brigantaggio. Un progetto di riforma amministrativa ebbe simile destino, ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] 'amministrazione dello Stato pontificio il C. deve la sua notorietà alle pagine dell'autobiografia del Cellini, il quale, non Roma gli attidi uno dei processi "parendomi di qualche importanza et da non deliberarvi sopra senza la risolutione di costà" ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] in patria.
Questi attidi indipendenza e di franca resistenza all'autorità non sembra gli menomassero la stima di Napoleone, che il punto di riferimento, il principale e più agguerrito teorico del rinnovamento. Per questa sua ampia notorietà l' ...
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MORELLI, Giovanni
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Giovanni. – Nacque a Firenze nel 1371 da Pagolo e Telda Quaratesi, secondogenito di quattro figli, due femmine e due maschi.
Secondo quanto tramanda egli [...] metà del Trecento.
La notorietàdi Morelli è legata ai di libro di famiglia interviene infine nel codice la presenza di altri membri della famiglia. Il padre di Morelli, Pagolo, inaugurò il codice e scrisse una ventina di carte riportando gli attidi ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...