ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina de Angelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] concepimento dei figli (ante 1648-1654) e dalla stesura di alcuni attidi donazione, vendita e acquisto (1648-71). Negli anni Quaranta del Seicento Rosa aveva già raggiunto la notorietà, decretata da una carriera extraregionale (oltre ai dipinti sin ...
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Sinteticità degli atti nel giudizio amministrativo
Gennaro Ferrari
Il secondo correttivo al Codice del processo amministrativo, approvato con d.lgs. 14.9.2012, n. 160 ha modificato l’art. 26, co. 1, [...] lett. d), allegato 4 al c.p.a. Per dette materie l’obbligo di sinteticità dei relativi attidi parte è stato confermato dal successivo art. 120, co. 10, c.p.a sono ingigantite dall’enunciazione di principi che, per la loro notorietà, non è necessario ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] non mancavano botteghe di qualche notorietà, come quella di Giuseppe Alberti, nella vicina Cavalese, in Val di Fiemme.
È . In ogni caso, presso la parrocchia di S. Maria Formosa vennero registrati gli attidi battesimo degli altri quattro figli del G ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] Santacroce, si dichiarava già vedova.
Quel poco dinotorietà che aveva segnato il suo percorso intellettuale e tra Puglia e Polonia,Atti del Convegno, Bari, 27 aprile 1980, Wroclaw-Roma 1987, passim; C. Donati, L’idea di nobiltà in Italia. Secoli ...
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MONTEMARTINI, Giovanni
Marco De Nicolò
MONTEMARTINI, Giovanni. – Fratello di Clemente e di Gabriele Luigi, nacque a Montù Beccaria (in provincia di Pavia), il 19 febbraio 1867, da Pietro e da Angela [...] 103). Nel 1907 aveva ormai acquisito autorevolezza e notorietà al di là degli ambienti politici ed economici; la riprova Comune di Roma, nella forma dei verbali del Consiglio comunale e degli Attidi Giunta. La sua attività di economista e di ...
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SACCANO, Ludovico
Gabriella Albanese
– Storico e significativo esponente dell’Umanesimo meridionale, nacque a Messina tra il 4 settembre 1403 e il 24 maggio 1404, primogenito di Pietro Saccano, barone [...] greco e bizantino, e alla connessa scuola di greco) gli diedero notorietà nel Regnum e furono valorizzate sin dai primi Reg. 10bis del notaio Camarda (1480-85).
La data di morte si ricava da tre attidi questo Registro (cc. 388v, 390v-391r). Il 6 ...
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HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] decennio la comunità delle lettere e gli diede notorietà internazionale.
Negli anni Ottanta si era diffusa in registri parrocchiali di Milano per gli attidi morte, 1819, foglio L 46; Aus dem Briefwechsel Friedrich Münters… 1780-1830, a cura di O. ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] generali. I quotidiani più influenti che godevano dinotorietà e prestigio all’estero, come il di nuove forme di comunicazione, capaci di accrescere la libertà di espressione individuale, e dall’affermarsi di nuovi metodi di consapevolezza, atti ...
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Omicidio
George Palermo
L'omicidio (dal latino homicidium, composto di homo, "uomo", e -cidium, dal tema di caedo, "tagliare, uccidere") è l'atto di sopprimere una o più vite umane, massima manifestazione [...] sevizie o attidi crudeltà sulla vittima di alcolici o di droga. Agiscono imprevedibilmente e sembrano spinti da un senso di disperazione, di vendetta e dal desiderio dinotorietà. Il loro comportamento è un misto d'impotenza e di complesso di ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] come la moglie, di una certa notorietà, come appare chiaramente da accenni di F.S. Quadrio, Costa, L'Archivio Verri, Milano 1997, p. 44).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Milano, Attidi governo, Uffici e tribunali regi, p.a., cartt. 46, 97, 219, ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...