TRACETTI (Traietti, Tragetti), Lorenzino (Laurencinus Romanus), detto «dal liuto»
Dinko Fabris
Nacque a Roma tra il 1550 e il 1552 circa da Francesco Tracetti, musicista di origine fiamminga («gallus [...] notorietà, in Italia e oltralpe. Vari principi, oltre al duca di Mantova, si impegnarono in una sorta di musicale nell’Italia della controriforma. Atti del convegno internazionale di studi..., Cento... 1989, a cura di O. Mischiati - P. Russo ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] , anche in monumentali opere di carattere pubblico, aveva accresciuto la sua notorietà, e nel 1929 entrò a Momento Sera, 15 ag. 1950; La Nuova fiaccola, 26 ag. 1950; Atti parlamentari, Camera, Discussioni, XXVIII legisl., ad Indices;B. De Luca, Il ...
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TOZZI, Federigo
Caterina Francesca Giordano
– Nacque a Siena il 1° gennaio 1883 da Federigo, detto Ghigo, e da Annunziata Automi: «Io sono nato a Siena, così per caso; mentre la mia anima è di laggiù, [...] 1920) e iniziò, molto verosimilmente, la redazione del dramma in tre atti L’incalco.
Finalmente Tozzi iniziava a raccogliere i frutti di una notorietà che andava rafforzandosi di pari passo con l’aumento degli incarichi che gli venivano affidati: a ...
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VALENTE
Giorgio Ruberti
Famiglia di musicisti napoletani di origine calabrese, che non risulta in rapporto di parentela con Giovanni (Napoli 1825-1890), autore di alcune opere buffe e numerose operette, [...] sorrentina, 1900; Tango napulitano, 1917). Raggiunta la notorietà, fu incaricato di dirigere il concerto allestito il 16 ottobre 1888 nel 1928 scrisse insieme a Tagliaferri la musica di Mugika (tre atti, Napolitano).
Tornando alla canzone, dalla fine ...
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ZACCARIA, Francesco Antonio
Simona Negruzzo
– Nacque a Venezia il 27 marzo 1714 in una famiglia di civile condizione, a dispetto delle maldicenze di essere figlio di uno sbirro riparato nella città [...] .
Per la notorietà raggiunta, furono varie le accademie che aggregarono Zaccaria; tra le altre, quella di Macerata (1751), la Colombaria di Firenze e quella di storia ecclesiastica di Lucca (1753), la Etrusca di Cortona e poi quelle di Livorno, Crema ...
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MASINI, Angelo
Leonella Grasso Caprioli
– Nacque il 27 nov. 1844 a Forlì da Stefano e da Maria Zoli, all’epoca non ancora coniugati.
Il neonato, secondo la legge vigente nel territorio dello Stato pontificio, [...] come tale nell’atto di battesimo, a prescindere dall’effettiva notorietà dei genitori naturali e dal il tenore angelico, a cura di M. Raffaelli, Forlì 1966; Atti del Convegno per le celebrazioni in onore di A. M.… 1976, a cura di F. Battaglia - G. ...
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VALERI, Diego
Matteo Giancotti
– Nacque il 25 gennaio 1887 a Piove di Sacco (Padova) da Abbondio e da Giovanna Fontana, ultimo di tre figli, dopo Silvio e Ugo.
Nonostante le condizioni agiate della [...] ), quando, insegnante e conferenziere stimato, oltre che poeta dalla crescente notorietà, firmò sul quotidiano La Giustizia (9 luglio 1924) un appello di protesta per la scomparsa di Giacomo Matteotti. Ne ebbe una dura reprimenda, alla quale conseguì ...
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CHIOVENDA, Emilio
Valerio Giacomini
Nato a Roma il 18 maggio 1871 da Andrea e Maria Antonia Pirazzi Maffiola, di famiglia proveniente da Premosello (Novara), compì i primi studi al collegio Rosmini [...] di larga notorietà internazionale, nonostante la riservatezza che sempre caratterizzò l'attività di . 545-50; Note sulla fondazione degli orti botanici di Padova e di Pisa, in Atti dell'VIII Congr. int. di storia della medicina, Roma 22-27 sett. 1930, ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] di Cesena, decise di non ricandidarsi, suggerì il nome del M., oramai politico di una certa notorietà, come suo sostituto. Vincitore nel collegio di parlamentare del M., v. Regno d'Italia, Atti parlamentari, Camera dei deputati, legislature XXVI e ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] venne al giovane compositore con l'opera Risurrezione, di cui egli scrisse i primi due atti a Parigi, il terzo a Berlino, il L'ombra di Don Giovanni del 1913, nella quale si nota un acuito interesse per i valori orchestrali. La notorietà raggiunta ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...