Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] esposti a facili attidi appropriazione altrui e, salvo il caso dei segreti, non sono suscettibili di forme di autotutela. Infatti i dell’opera, e anche la rinuncia alla notorietà che la pubblicazione di un’opera comporta. Se non si vuole rinunciare ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] Santacroce, si dichiarava già vedova.
Quel poco dinotorietà che aveva segnato il suo percorso intellettuale e tra Puglia e Polonia,Atti del Convegno, Bari, 27 aprile 1980, Wroclaw-Roma 1987, passim; C. Donati, L’idea di nobiltà in Italia. Secoli ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] rilevanti, come si apprende dagli attidi una causa per risarcimento, ancora pendente ad un anno dalla sua morte. Il rientro nello Studio pavese, ancora per in segnarvi, è legato all'episodio che gli assicurò notorietà presso i posteri. A quanto ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] . 356-377; id., Il brano della Śārṅgadharasaṃhitā sull'anatomia, in Atti R. Acc. delle Sc. di Torino, LVIII (1923); id., L'antica tossicologia indiana, in Rivista i loro commentatori, prova sicura della notorietà e del credito che s'erano acquistato ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] questi sono neeessarî, purché si provveda alla notorietà dell'atto. Nei paesi musulmani progrediti è di omofilia e di rassomiglianza e loro relazioni col coefficiente di correlazione e con gli indici di attrazione, in Atti del R. Istit. ven. di sc ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] ;il secondo tratta della poesia volgare, e il modello di poeta è Dante.
Le Origines, esito di tutta l'attività di giurista del G., gli dettero notorietà europea. La prefazione di Johann Burckhard Mencken - figlio del fondatore degli Acta eruditorum ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] e notorietà storica, conferendogli, su richiesta dei delegati del Comune fiorentino, l'ufficio di La pace del cardinale L. a Firenze nel 1280. La sentenza e gli atti complementari, in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo e Archivio ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] di Benedetta Morasca. Degli undici figli nati dal matrimonio, soltanto il più giovane, il sacerdote gesuita Giovanni Stefano, ebbe una certa notorietà Milano spagnola sul finire del Cinquecento, in Atti dell’Accademia di S. Carlo, Milano 1981, pp. 71 ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] quarto del XX secolo. Particolare notorietà ebbero la sentenza della Corte di Appello di Ancona del 1906, che erano in sé atti arbitrari, eccedenti la sfera del potere esecutivo e che l’autorità giudiziaria aveva il potere di accertare se il governo ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] un'intensa attività letteraria, raggiungendo presto una certa notorietà tra gli uomini di cultura. Le sue lettere e le sue poesie 87 s. (con ritratto); D. Frangipane, L'archivio Frangipane, in Atti dell'Accad. di Udine, s. 8, I (1973-75), pp. 371 s.; ...
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notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...