ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] venne al giovane compositore con l'opera Risurrezione, di cui egli scrisse i primi due atti a Parigi, il terzo a Berlino, il L'ombra di Don Giovanni del 1913, nella quale si nota un acuito interesse per i valori orchestrali. La notorietà raggiunta ...
Leggi Tutto
Schumann, Robert
Guido Turchi
Il grande romantico
Romanticismo musicale e Robert Schumann sono diventati un binomio indissolubile. Il grande compositore tedesco, che visse i decenni centrali dell’Ottocento, [...] 1840.
Questa attività gli assicurò maggiore notorietàdi quella di compositore, ma fu presto condizionata dalle poetici di Goethe tratti dal romanzo Wilhelm Meister; l’opera teatrale Genoveva (1847-50), in quattro atti, dal dramma di Ludwig ...
Leggi Tutto
GASPARI, Gaetano
Pacifica Artuso
Nacque a Bologna il 15 marzo 1807 da Luigi e da Anna Maccaferri, di modeste condizioni. Nel 1821 intraprese gli studi di armonia e contrappunto con B. Donelli presso [...] presso numerose biblioteche europee. La notorietà dell'erudito e bibliografo superò di gran lunga quella del compositore; biografici e bibliografici, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, n.s., ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] e votato a un destino tragico.
Conseguenza paradossale della notorietà e dell’alone mitico che ben presto ne circondò Pergolesi Studies, ciascun volume dei quali costituisce gli attidi un convegno di studi (8 voll., 1986-2012).
Berlin, ...
Leggi Tutto
PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] era comunque un incremento dinotorietà. Quanto moderna fosse la recezione di Paganini lo rivelano le di N. P., Genova 1982 e successivi aggiornamenti in articoli e comunicazioni in attidi convegno; e inoltre Edizione nazionale delle opere di ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Santa
Antonella Giustini
Nacque, probabilmente a Bologna (nei frontespizi dei libretti è detta, infatti, "bolognese": Sartori), negli anni Ottanta del XVII secolo.
Sulla formazione di questo [...] maturata al fianco di Cavana, la M. godeva indubbiamente dinotorietà e professionalità maggiori rispetto messa in scena e l'opera italiana nel Settecento. Atti del Convegno… 1998, a cura di E. Sala Di Felice - R.M. Caira Lumetti, Roma 2001, ...
Leggi Tutto
Musicista tedesco naturalizzato statunitense (Dessau 1900 - New York 1950). Nato e cresciuto in Germania, dove iniziò la sua attività artistica, conquistò la celebrità proprio nel periodo tedesco, con [...] notorietà come autore di teatro scrivendo le musiche per Die Dreigroschenoper, su testo di B. Brecht, libera rielaborazione in chiave di Mahagonny (ciclo di songs rappresentati scenicamente nel 1927, da cui fu tratta l'opera in tre atti Aufstieg und ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] metafore predilette: la sua corporeità orgiasticamente secerne deiezioni, atti sessuali, malattia, vomito, percosse. Se si resistesse Tonkunst di Busoni. Queste opere godono oggi tutte di larga notorietà, ma almeno per Elektra nessuno più parla di ...
Leggi Tutto
CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] a Londra, scrisse l'opera seria in tre atti Alessandro nelle Indie (libretto di P. Metastasio modificato da G. G. Botarelli, esecuzione di musiche vocali, si svolgevano serate gastronomiche. Raggiunse grande notorietà come compositore di songs ...
Leggi Tutto
GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] di anonimo, rappresentata nella primavera al teatro del Cocomero di Firenze, poi riveduta come commedia in due atti e esprimendo dei giudizi altamente elogiativi.
In realtà la notorietàdi Luigi fu legata soprattutto ai Canti popolari toscani, ...
Leggi Tutto
notorio
notòrio agg. [dal lat. tardo notorius «che rende noto», der. di notus, part. pass. di noscĕre «conoscere» e agg. (v. noto1)]. – Riferito a fatto, situazione o condizione, pubblicamente noto, che è a conoscenza di più persone o di un’intera...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...