Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] religiosa e intellettuale alla luce di problemi di natura giuridica, amministrativa ed economica63. Il punto di partenza è l rivoluzionario, egli è un «buon principe cristiano», dedito ad atti di filantropia, ma privo di una reale volontà di ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] caso il iudicium segua principi ecclesiologici, non giuridici stricto sensu.
Questo iudicium di Roma si il 304 e il 305. Agostino ne è consapevole e afferma di avere dedotto dagli atti che la data esatta sarebbe stata il 5 marzo 305 (cfr. Aug., coll. ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] sicché in Italia, dal punto di vista strettamente giuridico, almeno fino al Trecento non sussistevano ambiguità di secolo, in Milano e il suo territorio in età comunale, Atti dell'XI Congresso internazionale di studi sull'alto Medioevo, Milano 26 ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] dal 1948 al 1952 ci furono nel nostro paese atti di intolleranza e persecuzione in oltre ottanta diverse località50. dell’intesa con la Tavola Valdese è stato un atto di civiltà giuridica di notevole significato per tre motivi maggiori. Il primo è che ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] l’impegno da parte italiana a rilasciare gli autori di atti terroristici compiuti nel nostro paese».
Sia chiaro: l’uomo di più acuti problemi della lotta al terrorismo sotto i profili giuridici». Egli precisava che tali riunioni, convocate prima del ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] impero. Aspetti e significati nei suoi riflessi giuridici, X Convegno internazionale in onore di Arnaldo Biscardi ’or a pu changer?, in Credito e moneta nel mondo romano, Atti degli incontri capresi di storia dell’economia antica (Capri 12-14 ottobre ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] da Augusto si configurarono anche in termini giuridici, essendo fissati i rispettivi parametri censitari, ordre équestre sous le Julio-Claudiens, in Epigrafia e ordine senatorio, Atti del Colloquio internazionale AIEGL (Roma 14-20 maggio 1981), I, ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] l'immagine di principe illuminato, come la riforma del sistema giuridico e il sostegno assicurato alla cultura; ma non poteva sin dall'inizio l'edizione della legislazione e degli atti federiciani. E anche se per i diplomi della cancelleria ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] monumenti esistenti – basata anche su principi giuridici – ha comportato molto spesso l’esigenza di urbis, in Istituzioni, carismi ed esercizio del potere (IV-VI secolo d.C.), Atti del Convegno (Perugia 25-27 giugno 2008), a cura di G. Bonamente, R. ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] di interessi; infine all'aggregazione secondo accordi atti a superare, in un ipotizzato interesse 1-1941. Le leggi del 1926 prevedevano il riconoscimento giuridico (come persone giuridiche) di associazioni sindacali o dei lavoratori o dei datori ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...