LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] .
Il L. ebbe dapprima la proprietà delle Sei romanze (1845) e delle opere Attila (1846) e I masnadieri (1847). Lo spartito per canto e pianoforte di Attila fu pubblicato con la parte vocale trascritta in chiave di sol: questa innovazione, tuttora ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] in scena dei Due Foscari al teatro Argentina, strinse amicizia con G. Verdi, che poi aiutò nell'allestimento dell'Attila realizzando il costume del protagonista sulla base dell'affresco di Raffaello in Vaticano (1845). Da allora intrattenne con lui ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] primo periodo romano. In S. Pietro il B. plasma volti di cherubini (sopra l'altare con S. Leone Magno e Attila, sulle porte della cappella del Sacramento); lavora intorno alla porta santa, alla base della Pietà michelangiolesca, alle inferriate delle ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] (Eimer, p. 496 n. 172; Garms, doc. 54). Date le analogie con il rilievo dell'Incontro di s. Leone Magno e di Attila in S. Pietro, si può supporre che il C. abbia usato uno schizzo preliminare dell'Algardi.
Una prima idea compositiva è rappresentata ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] corso d’opera dalla Giustizia). Analogamente, nella stanza di Eliodoro gli spetterebbero parti minori dell’affresco con l’Incontro di Attila e Leone Magno (1513-14) e alcune cariatidi del basamento da un disegno preparatorio a matita rossa del Sanzio ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] Neri Corsini, eseguito tra il 1684 ed il 1689, riconducibile, sia per l'impaginazione sia stilisticamente, all'Incontro di Leone I e Attila dell'Algardi, in S. Pietro (Monaci Moran, 1990, pp. 157 s.). Il terzo ed ultimo rilievo, che si distacca dai ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] per negretti "stampati" contro il bianco di grandi drappeggi sfarzosi.
È il caso della compassata pala con S. Leone che ferma Attila (1695) nella parrocchiale di Cenate San Leone (Bergamo) e delle scomposte figure della Pentecoste e del Martirio di s ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] già commissionata a G. Cesari, morto in quello stesso anno. Il L. fece vari disegni a penna dell'"incontro tra Leone e Attila" e spiegò al cardinale come la scena doveva essere raffigurata, ma non ottenne l'incarico (Schleier, 1983, pp. 194-196).
Il ...
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flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...