Scultore (Bologna 1595 - Roma 1654). Rappresentante della tendenza classicista contrapposta a quella più genuinamente barocca di G.L. Bernini, fu artista eclettico, abile nelle opere monumentali (Tomba [...] per natura e per educazione classicistico. Seguono (1646-53) il grande altorilievo dell'Incontro di Leone Magno con Attila (S. Pietro; il modello originale è sullo scalone del palazzo dei Filippini alla Vallicella), di grande importanza anche ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] Traviata) e al teatro Carcano (Luisa Miller, Canto di Ugolino di Donizetti, Rigoletto, Traviata). Fu inoltre a Verona (1846: Attila di Verdi, Il bravo di Mercadante, I due Foscari;1853: Mosè, Lucia), Piacenza (1847: Giovanna d'Arco di Verdi), Padova ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] , anno in cui il pittore bolognese, contrariato per la vicenda di S. Pietro (gli affreschi con le Storie di Attila commissionati dal cardinale Barberini), abbandonò d'improvviso la città.
D'altra parte, se si fosse verificato un reale rapporto con ...
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Papas, Irene (nata Irene Lelekou)
Lucia Armenante
Attrice teatrale e cinematografica greca, nata a Chiliomodhion (Corinto) il 9 marzo 1926. Bellezza tipicamente mediterranea e attrice di forte temperamento, [...] la sua bellezza più che per il suo talento (tra gli altri nel 1953 Le infedeli di Steno e Mario Monicelli, nel 1954 Attila di Pietro Francisci). La breve, e di scarso rilievo, esperienza hollywoodiana con il film Tribute to a bad man (1956; La legge ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] e Malispini, in La filologia romanza e i codici. Atti del Convegno( 1991, Messina 1993, II, pp. 481-487; T. Maissen, Attila, Totila e Carlo Magno fra Dante, Villani, Boccaccio e Malispini. Per la genesi di due leggende erudite, in Arch. stor. ital ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] .
I due maggiori progetti ai quali il G. lavorò in questo periodo romano sono il rilievo monumentale con Papa Leone che caccia Attila da Roma (1646-53: S. Pietro in Vaticano) e l'altare maggiore di S. Nicola da Tolentino (1653-54). Algardi morì prima ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] di A. Buzzi. Nel medesimo teatro cantò poi ne La gazza ladra di G. Rossini, ne La vestale di S. Mercadante e nell'Attila di Verdi, che ripeté poi nella stagione 1850-51 al teatro Grande di Trieste.
Per le particolari caratteristiche della voce, dal ...
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BRACCIOLI, Giovanni Francesco
Giacomo Bargellesi
Di antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara nel 1697 o 1698. Indirizzato verso studi legali o di medicina, fin da giovane aveva dimostrato particolare [...] bambina;gli vennero erroneamente attribuite (Heinecken) una serie di Figure con istrumenti boscherecci ed una incisione del bassorilievo di Attila dell'Algardi in S. Pietro a Roma, che invece, come ha rettificato il Kristeller (in U. Thieme-F. Becker ...
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Castellano, Franco
Sergio Bassetti
Sceneggiatore e regista cinematografico e televisivo, nato a Roma il 20 giugno 1925 e morto ivi il 28 dicembre 1999. Autore che con alterna fortuna ha tentato la difficile [...] del pubblico come Renato Pozzetto in Mia moglie è una strega (1980) e Il ragazzo di campagna (1984), Diego Abatantuono in Attila flagello di Dio (1982), o Massimo Boldi in Mia moglie è una bestia (1988). Negli anni Sessanta C. aveva firmato, con ...
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Produttore cinematografico, nato a Magenta (Milano) l'11 dicembre 1912. Tra i maggiori produttori internazionali, nel 1950 ha dato vita insieme a Dino De Laurentiis a uno dei più stimolanti sodalizi del [...] : Silvana Mangano in Anna (1951) di Lattuada, Mambo (1954) di Robert Rossen e nel già citato Ulisse; e Sophia Loren, oltre che in Attila, in La donna del fiume (1954) di Soldati, L'oro di Napoli (1954) di Vittorio De Sica e La bella mugnaia (1955) di ...
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flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...
ossidione
ossidióne (o obsidióne; raro ossedióne) s. f. [dal lat. obsidio -onis, der. di obsidere «assediare», comp. di ob- e sedere «sedere, stare»], letter. ant. – Assedio: lasciando sufficiente guardia in tutti i luoghi vicini a Novara...