Alberto Lepore
Abstract
Con il termine “esternalizzazioni” si definisce la tecnica di gestione imprenditoriale di acquisizione dei fattori produttivi da una fonte esterna. Le esternalizzazioni hanno [...] ’azienda, quello del contratto di appalto l’attività eseguita con l’organizzazione trasferita.
La stipula altrui, Milano, 2000; Carnelutti, F., Valore giuridico della nozione della azienda commerciale, in Riv. dir. comm., 1924, I, 166 e ss.; Cester ...
Leggi Tutto
Cesare Cavallini
Abstract
Con la presente voce viene esaminato, con riferimento ai profili e alle problematiche principali, l’istituto dell’arbitrato internazionale, che può essere considerato a tutti [...] , rappresentata dalla necessità o meno di ripetere alcune attività processuali già svolte (ed, in particolare, quelle reciprocità) e a quelli relativi alle controversie commerciali. Il concetto di “commerciale” non è definito nella Convenzione ed è, ...
Leggi Tutto
Francesco Munari
Abstract
Il “nuovo” concetto di azione esterna comprende l’insieme delle politiche e delle azioni svolte dall’UE in ambito internazionale. Ciò non equivale a trasformarla in un’entità [...] di un atto PESC, e la possibilità di attivare il rinvio pregiudiziale presso la Corte di giustizia (Gestoras .L. Rev., 2010, 1719; Müller-Graff, P.C., The Common Commercial Policy Enhanced by the Reform Treaty of Lisbon?, in Dashwood, A.-Maresceau, ...
Leggi Tutto
Marco Macchia
Antonella Mascolo
Abstract
Il panorama giuridico italiano è caratterizzato dalla contemporanea presenza di tre tipologie di accesso ai documenti amministrativi, ossia l’accesso documentale [...] alle imprese private il cui oggetto sociale ad esempio consista nell’attività di telemarketing, trattandosi di un elemento sintomatico della finalità strettamente commerciale dell’istanza di accesso e della sua incoerenza rispetto alla ratio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] di mano in mano attraverso le transazioni commerciali), vennero definite, secondo un’antica radice indoeuropea ma un vero e proprio testo di apparato, frutto dell’attività disordinata (stando almeno alle lamentele del duecentesco Odofredo, Summa in ...
Leggi Tutto
Alessandro Giovannini
Abstract
La soggettività coincide con la legittimazione alle conseguenze giuridiche: nella legittimazione di un centro d’imputazione a divenire titolare di situazioni qualificate, [...] M., Il reddito del trust nelle varie tipologie, in Trust e attività fiduciarie, Milano, 2000, 309; Fransoni, G., La disciplina del soggetti passivi tout court (Castaldi, L., Gli enti non commerciali nelle imposte sui redditi, Torino, 1999, 78 ss.; ...
Leggi Tutto
Maurizia De Bellis
Abstract
Viene esaminata l’evoluzione storica della regolazione dei mercati finanziari, dalla legge bancaria del 1936, fino alle riforme realizzate in risposta alla crisi finanziaria [...] inizialmente proposta dall’ex presidente della FED): ovvero il divieto per le banche commerciali di gestire hedge funds e fondi di private equity, nonché di svolgere l’attività di trading in proprio. Nel Regno Unito, il Banking Reform Act del 2013 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] per eccellenza, Giuda l’Iscariota.
D’altra parte, le pratiche commerciali e gli spazi che, almeno a partire dall’11° sec., che vede il principio di questa codificazione delle attività mercantili come attività di cui tutta la comunità non poteva che ...
Leggi Tutto
Nuove disposizioni in materia fallimentare
Renato Bricchetti
Le soluzioni concordate delle crisi di impresa mancavano di un presidio penale a tutela della correttezza del metodo utilizzato e della fedeltà [...] impresa4.
Se si considera, poi, che soggetto attivo del reato anzidetto è il solo imprenditore individuale (non possono, in altre parole, essere chiamati a risponderne gli organi delle società commerciali, anche se legittimati a chiedere l’ammissione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] e le materie investite dalla corte non erano certo così ristrette come oggi. La Rota s’interessò anche, e attivamente, di questioni di diritto commerciale, ad es., e non solo per le questioni dei cambi, sempre più spinose, oltreché delle consuete ...
Leggi Tutto
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...
attivita
attività s. f. [dal lat. tardo activĭtas -atis]. – 1. L’essere attivo, operosità: uomo di grande a., di un’a. instancabile, pieno di a.; l’a. della mente, del pensiero; essere in a., agire, muoversi, operare, dedicarsi attivamente...