DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] a profitto l'esperienza e gli insegnamenti giovanili appresi nei "banchi" di Lione, per investire ingenti somme in attivitàfinanziarie nelle principali piazze svizzere e francesi in cui opera con lettere di cambio, cedole o titoli obbligazionari ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] ibid., 4, pp. 361 s.).
Tra il 1950 e il '51 l'attivismo del L. invase il campo più propriamente politico delineando un "Piano per l' governo o elargiti da personaggi del mondo industriale e finanziario. Un'altra preoccupazione della S. Sede fu quella ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] . Persa ogni speranza di successo, il C. si adoperò attivamente per l'elezione del cardinale Boncompagni, al quale procurò i spendere dai 30 ai 35.000 scudi, ma sopraggiunte difficoltà finanziarie - in quel momento era impegnato in altri lavori, le ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] delle sue accuse la cosa non ebbe seguito.
Nell'insieme l'attività antiereticale del D. si articola a più livelli, e accanto ad , appoggiando la resistenza del clero alle esigenze finanziarie della Corona, in cambio del suo appoggio sulla ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] rivolta ai vescovi da Urbano VIII nella grave crisi finanziaria del 1630il C. rispose inviando un regalo in danaro Amedeo I, il 7 ott. 1637, comportò una importante svolta nell'attività di nunzio del Caffarelli. Sin dall'inizio i suoi rapporti con ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] dei Romani. Sul piano più strettamente religioso, l'attività del legato fu altrettanto vigorosa ed audace. Nello Maiorem"), fu ultimato solo dopo varie e complicate vicende finanziarie, nelle quali dovettero intervenire più volte Urbano IV e ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] si sciolse così senza un nulla di fatto sulla questione finanziaria, la sola che premesse effettivamente al B. e al Verlauf und ihre Bedeutung, Phil. Diss., Marburg 1928, passim. Per l'attività svolta dal B. sotto i papi da Niccolò IV a Clemente V cfr ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] l'anno in cui rimase in carica, il B. partecipò attivamente alle discussioni del Gran Consiglio e fu spesso nominato a far della sua personalità sono i suoi ampi interventi in materia finanziaria, più che mai oscillanti tra una politica favorevole ai ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] pagato dal fratello, il quale sosteneva che la precaria situazione finanziaria del casato non lo consentiva. Il C. ricorse allora sia successivi tornò a Roma, ma senza riprendere le precedenti attività, e alternando i soggiorni invernali in città con ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] . Già in questa congregazione egli ebbe attribuzioni in campo finanziario: riuscì a rastrellare subito per le spese militari contributi sen. 7/6).
L'uscita, dell'E. dalla politica attiva fu totale, forse anche a causa del manifestarsi di una forma ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...