JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] Oytana per la preparazione delle leggi in materia finanziaria emanate nell'ambito della cosiddetta dittatura legislativa del secondo ministero Ricasoli. Fu questo il periodo di maggior attività dello J., che si misurò anche coi problemi di politica ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] centrale dello Stato, e in particolare in materia finanziaria e monetaria: così nel 1783, allorché il B d. Museo del Risorg. di Bologna, IX (1964), pp. 39-79. Sull'attività del B. nella segreteria di Stato non molto si ricava dai brevi cenni che ne ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] sua prolungata assenza, il D., le cui risorse finanziarie devono essere meno esigue di quanto lamenta, approfitta, il sovrano et il ministero", gli è impossibile qualsiasi simulacro d'attività diplomatica. Avvilito, torna a Venezia dove, il 10 ag. ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] Comune non ebbe sua ragione". Doveva essere considerato un esperto in questioni finanziarie se dal 5 luglio al 18 ag. 1374 lo si vede, con contro le sempre minaccianti compagnie di ventura. L'attività diplomatica del B. culmina con una missione in ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] Obizzo si avviò alla decadenza sul finire del '600 per le attività facinorose e criminali del sen. Carlo Rodolfo (m. 1698), i elaborazione dei progetti fu scarso. Ricoprì le assunterie economico-finanziarie quando vi fu estratto (e il fatto che spesso ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] di lettura ora rettificato (Touwaide, p. 30). La sua attività era modesta: aveva solo un giovane dipendente e non disponeva di certamente di particolari protezioni e la sua situazione finanziaria doveva essere tutt'altro che brillante, se aveva ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] corso: è un atto importante nella storia finanziaria subalpina. Collegato col riordinamento monetario è anche Vern., Miscellanea Patria,Biografie,221. Trattano in qualche misura dell'attività del B.: E. de Tipaldo, Biografia degli italiani illustri ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] sul piano locale avevano comunque ormai un ruolo secondario nell'attività del C.: nel novembre 1870 egli era stato infatti lo accomunava, prima che un'identità di vedute in materia finanziaria o creditizia, una visione della società e della politica ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] a campo" in varie campagne militari sia indizio di un'attività bellica svolta dal giovane D.; in ogni caso egli si che il D. visitò, nel 1492: poi, in evidenti disagi finanziari tanto da chiedere, rifiutato, del denaro prestato al fratello Miliano, ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] opera La Bancocrazia o il Gran libro sociale, novello sistema finanziario che mira a basare i governi su tutti gl'interessi l'aprile dello stesso anno. La sua intensa attività propagandistica culminò nella pubblicazione di un manifesto di ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...