CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] di possesso di posizioni chiave, ad un insopprimibile sviluppo mercantile; si che, pur coi suoi vistosi "mancamenti" di Kräfte..., Darmstadt 1967, pp. 20, 26; S. Tramontin, L'attività diplomatica di... G. Barbarigo, in Studi veneziani, IX (1969), pp ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] d'incoraggiamento d'arti e mestieri a fianco del ceto mercantile; così egli decideva d'aderire al Club dell'unione con (1968), 5, pp. 15, 75, 87, 136; M. Sai, L'attività del Consiglio comunale e della giunta municipale di Milano dal 1861 al 1887, in ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] Salvaterra" e un'importante funzione strategica in Romagna. Questa attività dell'A. come costruttore di rocche è meritevole di forse, il "Consolato del mare", sorta di tribunale mercantile. Motivo per lui d'ininterrotta preoccupazione fu sempre la ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] , di greci ed armeni. Funzionalissimo in una città mercantile siffatta, dal "trafico" intensissimo "di varie sorte" oltre tre anni presso Filippo II ancora ostinato nell'ingerenza attiva nel travaglio di Francia (cui vorrebbe affibbiare la figlia ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] fuori di Toscana, specie in Liguria, dove il Corriere mercantile dava notizia del suo ritorno in Toscana (Fioravanti, restare muto, immobile, nella tenda di Prato, Piero, Piero, fatevi attivo" (Scritti editi e ined., CXXI, pp. 384 s.). Qui ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] seta spezie, sono tutti fattori che concorrono ad aureolare l'attività dei C. di rispettabilità sancita dal titolo di cavaliere di con scorte di viveri per tre mesi. Camuffato da innocuo mercantile - "siamo una nave d'Ancona" di proprietà d'un ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] finanze, forse in associazione con qualcuna delle compagnie mercantili finanziarie fiorentine operanti nel Regno.
La sua vita lega contro le sempre minaccianti compagnie di ventura. L'attività diplomatica del B. culmina con una missione in Germania, ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] errore di lettura ora rettificato (Touwaide, p. 30). La sua attività era modesta: aveva solo un giovane dipendente e non disponeva di . Guicciardini, filza LII).
Di certo, nell'ambiente mercantile anversano, aperto alla cultura e ai libri, egli aveva ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] politici.
Come accadeva ai rampolli delle famiglie del ceto mercantile fiorentino (e non sotto la spinta di difficoltà fu inviato come commissario a Volterra, dove avviò una efficace attività e riuscì a metter fine a una lunga controversia tra i ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] integrò l'esercizio degli uffici pubblici con i traffici mercantili in un'epoca nella quale il patriziato veneziano tendeva ad abbandonare il mare per i più sicuri investimenti fondiari. Un'attività peraltro non così florida da assicurargli più di un ...
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mercantile
agg. [der. di mercante]. – 1. a. In genere, che ha attinenza col commercio o serve al commercio (sinon. del più com. commerciale): attività m.; codice m., il codice di commercio; diritto m., il diritto commerciale; sistema m., sinon....
mercantilismo
s. m. [der. di mercantile]. – 1. Spirito, modo d’agire da mercante. 2. Sistema di politica economica (detto anche sistema mercantile o mercantilista) tipico delle grandi monarchie assolute del Seicento e del Settecento, le quali...