«Chiunque attraversi il mare o è triste o è povero o desidera la morte» («ὅστις διαπλεῖ θάλατταν ἢ μελαγχολᾷ / ἢ πτωχός ἐστιν ἢ θανατᾷ»). Con queste parole dal tono cupo e, allo stesso tempo, sentenzioso [...] meglio precisato originale greco di Difilo (IV-III sec. a.C.): all’inizio della sesta scena dell’atto II della commedia plautina, ’uomo greco era conscio della componente di aleatorietà connessa alla navigazione e delle innumerevoli insidie che lo ...
Leggi Tutto
Che cos’è oggi la critica letteraria? Solo accertamento storico-filologico, ricostruzione delle fonti e navigazione intertestuale? Solo spunto per analisi linguistiche o filosofiche? E a quali lettori [...] dantesco, lungi dal rappresentare un modello della grande tradizione o, come per Ungaretti, «un archetipo da riscoprire e da riprendere nell’atto stesso di scoprire se stessi», non è altro che «un’autorità esterna da usare per portare l’invenzione al ...
Leggi Tutto
Usi, semantica e antropologia di oinopsL’uso dei termini di colore nella Grecia antica – è stato osservato (Grand-Clément 2013) – veicola a volte un’immagine non tanto visuale del mare, quanto culturale [...] (Il. 1.350; 23.143), Achille è colto nell’attodi rivolgere piangente e sconsolato «lo sguardo verso il mare colore del vino». Insomma, per i greci dell’età arcaica, la navigazione per mare si traduce in un viaggio «verso genti straniere» (Od ...
Leggi Tutto
Chi bestemmiava nel Medioevo? È lecito supporre che anche allora lo facessero, più o meno occasionalmente, persone di ogni categoria e classe sociale, vip e gente qualsiasi. Sorge un’altra domanda: quali [...] esecutiva avversa a Clemente di Lubiana, ufficialmente definito “vagabondo” nell’atto. Costui, il venerdì di multe, sequestri, pignoramenti, intimazioni da parte di rappresentanti comunali; 6 all'osteria; quattro dopo incidenti dinavigazione ...
Leggi Tutto
navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
NAVIGAZIONE, Atto di
Gino Luzzatto
Col nome di Atto di navigazione s'intende generalmente il gruppo organico di provvedimenti approvati il 9 ottobre 1651, dal parlamento d'Inghilterra per proteggere la marina mercantile nazionale contro la...
Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo intero. Anche uso razionale del denaro...