PAESI BASSI
Romano Gasperoni
Giannandrea Falchi
Francesca Socrate
Jeannette E. Koch
Giulia Baratta
Herman van Bergeijk
Manuel Roberto Guido
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(v. olanda, XXV, p. [...] , segni sulla tela; la loro preoccupazione è soprattutto l'atto concettuale e poi fisico del dipingere. Più espressivo è senz . van Baaren (1906-1970), che fu in certo senso l'autentico erede dell'opera di rinnovamento avviata dal maestro, e che fu a ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] l'altro: da qui la ricerca di un autentico equilibrio come ineludibile fattore di giustizia. L'occupazione 1991, pp. 613 e segg.
T. Treu, L'Europa sociale: dall'Atto unico a Maastricht, in Quaderni di diritto del lavoro e delle relazioni industriali, ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] ciò dimostra che essa va considerata come una fase autentica dell'operare artistico. "In linea teorica la progettazione al punto da poter dire che il disegno è il modello di un atto progettuale. E d'altra parte, sempre nella p. tradizionale, non è ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] la finzione si scambiano l'una con l'altra, e ciò che è autentico si fa falso mentre ciò che è falso si rivela vero.
Tre tipi , Madrid, Roma la tendenza è quella di mettere in atto strategie tese a pianificare il declino e a evitare la decadenza ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] la finzione si scambiano l'una con l'altra, e ciò che è autentico si fa falso mentre ciò che è falso si rivela vero.
Tre tipi , Madrid, Roma la tendenza è quella di mettere in atto strategie tese a pianificare il declino e a evitare la decadenza ...
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OVIDIO Nasone, Publio (P. Ovidius Naso)
Luigi CASTIGLIONI
Salvatore BATTAGLIA
Poeta romano dell'età augustea. I dati sommarî della vita del poeta non sono difficili a raccogliere: la sua lirica tutta [...] di svolgimenti tra loro identici; la varietà delle descrizioni dell'atto metamorfico e, in genere, la sceneggiatura. Ma più notevole incompiuto sulle varietà dei pesci, che quasi sicuramente è autentico, e costituisce un problema di stile e di ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] fedeltà, ma per il patrono fondava quello della protezione. Questo atto si chiama in manu domini se commendare, e poi commendazione fu inserita nel volumen dopo la nona collatio dell'Autentico formando così la decima. Ciò accadde verosimilmente prima ...
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Poeta tragico ateniese.
Vita. - La data della morte, che oscilla nella tradizione fra il 407-06 e il 406-05, può determinarsi con sufficiente esattezza: gennaio o febbraio del 406. Infatti, nelle Lenee [...] in Tauride, Medea, Oreste, le Fenicie, Reso (giudicato non autentico), le Supplici, le Troiane. Ci restano anche, di un' se ne libera scoprendo da sé il suo gioco, superando con un atto d'incuria la sua critica stessa. È chiaro che egli non ebbe il ...
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La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] compressione" delle immagini viene ottenuta in due fasi, e cioè in parte all'atto della ripresa e in parte in laboratorio.
I Drive-in. - Da la personalità di De Sica e il suo più autentico peso di autore veritiero.
Anche se forse come autore ...
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LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] fatto pensare che fossero stati desunti da un documento autentico e antichissimo, in cui sarebbero rispecchiate le condizioni il conferimento della cittadinanza ai Latini e agl'Italici, atto che contribuì molto alla sua rovina.
Proseguì l'agitazione ...
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autentico
autèntico agg. [dal lat. tardo authentĭcus, gr. αὐϑεντικός, der. di αὐϑέντης «autore; che opera da sé»] (pl. m. -ci). – 1. Che è vero, cioè non falso, non falsificato, e che si può provare come tale: firma a.; atto a., l’atto pubblico...
autenticazione
autenticazióne s. f. [dal lat. mediev. authenticatio -onis]. – L’atto dell’autenticare un documento, un’opera d’arte, un prodotto d’autore, o altro; anche, il certificato, la dichiarazione, la firma, il sigillo, ecc., con cui...