LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] al modello imposto, macchinoso e datato, ricorrendo a citazioni dalla S. Cecilia di Raffaello, rischiando però, nonostante il virtuosismo stilistico ineccepibile, di perdersi in un eccessivo affastellamento di figure.
Il 1° nov. 1568 il L. citò ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] " (Gagliardi, 1991). Questo atto documenta anche la sua prima attività di progettista ed architetto; purtroppo la suddette ripropone tutto un vasto repertorio di cultura raffaellesca che, a parte qualche citazione dalle Logge, si rifà soprattutto ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] alla situazione francese e alle rivoluzioni figurative di inizio Novecento messe in atto da Picasso e Matisse (ibid., pp 21): la lampada che illumina Per la libertà, quasi una citazione da Guernica di Picasso, e i volti-maschera de I sogni del re ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] .).
La citazionedi Lamo apre anche su un interessante aspetto della personalità dell’artista, quello di collezionista, di Passerotti a Firenze, dove fu testimone, insieme con Michelangelo di Baccio Bandinelli, in un atto notarile di accettazione di ...
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BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] di carità, a Milano; del 1487 è una citazione, per un lavoro imprecisato, in un registro di spese della fabbrica del duomo di anno in cui risulta testimonio in un atto pubblico, non si hanno più notizie di lui. è infatti molto improbabile, sulla ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] e il tondo Doni si trovava a Firenze. Ma la citazione precisa da un'opera emblematica del Buonarroti, il David già di questo tipo, ma sempre come presa d'attodi esperienze concomitanti, non di trascinamento. È stato riconosciuto, anche sulla base di ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] e G., che peraltro non si limitarono a una citazione, ma in una completa rilettura del recente prototipo trasformarono movimento impresso dalla tensione emotiva dei personaggi, nell'attodi annunziare o vaticinare la futura incarnazione del Messia e ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'attodi battesimo registra [...] , ma col sentimento umano dell'epoca nostra, dipinse il suo quadro più grande, Il canto dello stornello" (citazione tratta ancora dal Ricordo di Signorini e riportata in S. L., 2003, p. 19).
Il carattere peculiare dei capolavori realizzati in questi ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] esse, la chiave interpretativa per le scene rappresentate, costituendo spesso citazioni puntuali di dipinti altrui.
Tra il 1746 e il 1747, a giudicare Rinoceronte.
Il L. stesso si rappresentò nell'attodi disegnare l'animale, attestando in tal modo la ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] prevalente attività di Stefano fosse la miniatura. Nel 1459 compare come teste in un attodi locazione dell'abbazia di S. dalla chiesa soppressa di S. Maria della Vittoria Nuova. Ancora una volta Girolamo ricorre ad una citazione mantegnesca nell' ...
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citazione
citazióne s. f. [dal lat. tardo citatio -onis]. – 1. L’atto del citare o dell’esser citati; nel processo civile, l’atto con cui si propone la domanda giudiziale: mandare, notificare, ricevere una citazione; nel processo penale, l’atto...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...