CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] l'autore, il quale può soltanto autoescludersi nell'attodi adeguare un segno di sé, il discorso, a un'esteriorità attraente chiaramente l'immagine che l'uomo si dà come concreta mediazionedi sé rispetto all'ambiente circostante, ubbidisce a una pura ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] clima di grande libertà; e di questa capacità estrema dimediazione lambertiniana sono esempio le prese di posizione volte i pontificati di Clemente XIII e di Clemente XIV, prende significato alla luce dell'ultimo atto del pontificato di B. XIV ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] conto del fatto che i principi tedeschi, con la mediazione svolta per la pace di San Germano tra F. e il papa, avevano a partire dal 1236. Questo pretesto consentì di non menzionare nell'attodi scomunica il vero motivo politico del conflitto che ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] esse erano già rese fruibili nel Regno d'Italia dall'atto costituzionale, e da questo assicurate per sempre (ibid., Rapporto diventa ternario. Questo sistema dimediazione fu pensato dal C. nella prospettiva di un ordinato e graduale progresso civile ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] più soluzione alcuna. B. IX approfittò di questa impasse per fare nuovamente opera dimediazione fra le parti - scongiurando in nome un attodi riforma quanto piuttosto una manovra di politica finanziaria di straordinaria portata.
Il fiscalismo di B ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] del suo predecessore si attenne a una politica di neutralità e dimediazione. Alla sua ascesa al soglio chiuse il conflitto pontificato, si avviò verso una soluzione politica che prendeva atto del perdurare dell'occupazione francese, I. X esibì una ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] o formula ideale "l'Ente crea l'esistente", che pone nell'atto creativo l'origine del mondo, e da cui scaturisce, in ragione richiesta di aiuto militare alla Repubblica francese, combattendo a spada tratta la richiesta di una mediazione diplomatica ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] mediazione pontificia. Dal 1636 al 1644 valsero le stesse invalicabili limitazioni per gli incessanti e anche dispendiosi tentativi della diplomazia pontificia: nessun coinvolgimento del pontefice nelle negoziazioni in atto o nel futuro contratto di ...
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Emozioni e sentimenti
Nico H. Frjida
Introduzione storica
L'analisi psicologica dell'emozione trova le sue radici nella discussione filosofica che si svolse inizialmente nel contesto della retorica [...] reazioni fisiologiche
Nell'attodi provare un'emozione si verifica un certo numero di cambiamenti fisiologici, alcuni , che, in quanto primari, sono indipendenti dalla mediazione cognitiva, sono fortemente sensibili alle influenze cognitive. Si ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] lo sono invece, implicitamente ma inestricabilmente, nell'attodi fede che trascina il militante, esalta il politicamente dipendenti; essi costituiscono una classe media che svolge funzioni dimediazione, più o meno efficace, tra la modernità e la ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...