BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] . Alla Francia assegnava anche un compito dimediazione fra i patrioti radicali di Spagna e d'Italia, e l'opposto Ma a dir questo, così recisamente, era mosso anche dall'"attodi resistenza italiana", che definiva "inaspettato" e "non più udito", ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] atto notarile comprovante l'avvenuta elezione; quindi, nella notte, prese il nome di Giulio III, per riconoscenza nei confronti di V; G. cercò di mantenersi equidistante e riprese i tentativi dimediazione dopo la sconfitta di Francesi e Senesi a ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] opera si distingueva come un attodi restaurazione religiosa e di affermazione ecclesiologica.
La determinazione dimostrata dalla disastrosa campagna di Russia, con la mediazione del cardinale Doria Pamphili cercò di fiaccare definitivamente la ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] nella decisione di non abbandonare la cattedra, grazie alla mediazione del Gasparri, il B. rilasciò una sua "dichiarazione di fede" ( che aveva sempre considerato come lo strumento più atto all'espletamento della sua missione sacerdotale, ebbe ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] con la propria intolleranza e col rifiuto di ogni mediazionedi mettere in allarme anche le più conservatrici e l'aprile del 1829, nel voto dato dal Parlamento britannico all'attodi emancipazione dei cattolici.
L. XII morì in Vaticano il 10 febbr ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] nell'agosto del 1918.
Ma il principale atto diplomatico, che resta al centro dell'azione di B. XV durante la prima guerra mondiale primi il nuovo Stato della Polonia e tentò opera dimediazione tra polacchi e lituani specialmente durante l'offensiva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] semmai una mediazione fra l’utilità-piacere e il dovere-onestà nel concetto di utilità pubblica, non privata, e di onestà non dell’uomo e la critica del ‘giuramento’ quale inutile atto (e anzi perfino colpevole in base al testo evangelico: Matteo ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] propaganda imperiale, si vide in questo accordo un attodi ostilità, la rottura della pace tra regno e mediazione papale, si era riconciliato con Guglielmo. Prendeva così aspetto di attualità un documento non autentico, ma comunque ricco di ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] , per qualche tempo, fra convulse trattative, aspre polemiche e tentativi dimediazione. Finalmente, preso atto dell'impossibilità di vincere la tenace opposizione del ceto militare e di superare il veto occulto delle autorità bizantine, nel corso ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] il sinodo dell'arcivescovo di Ravenna, Teodoro (677-691), che veniva a fare in qualche modo attodi sottomissione, nonostante l' fatto valere la sua mediazione fra l'impero e il regno di Pavia, favorendo la stipulazione di quell'accordo fra le due ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...