CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] cui definizione il C. ebbe un notevole ruolo dimediazione politica e del quale entrò a far parte come un quadro più articolato storicamente e tecnicamente ("particolare attodi economia spirituale che si configura in una particolare disposizione ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] lui, il creatore e il padrone di tutte le cose - essere un comune mortale, fu attodi misericordiosa condiscendenza, e non esaurimento della è da cogliere nell'osservazione che la mediazionedi Cristo si realizza attraverso la partecipazione alla ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Carpi. Fin dal gennaio, gli "Avvisi" rilevano il conflitto in atto tra Ghislieri e il pontefice: il cardinale, "caporale e spaventevole giudice le molti voci concordi sull'assenza di spazi dimediazione possibile in materia d'Inquisizione, data ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] una volta il C., "ch'è bestiale et precipitoso" fece "attodi por mano al pugnale", racconta il Venier) persino "in pubblico divano (che cercheranno di disturbare, per conto di don Francesco de Castro, i tentativi dimediazione francesi tra Venezia ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] il 19 F. è tra i testi presenti alla stesura dell'atto pubblico coi quale il duca, anche a nome dei fratelli, respinge possa svolgere appieno le proprie capacità dimediazione e senza che - nel costituirsi di due opposti blocchi - possa scendere ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] di ingiungere al Vergerio di presentarsi a Roma, nel secondo gli si impone di imprigionarlo e di mandarlo in Romagna. Quand'ecco un tentativo dimediazione adunque quello che può conceder loro questo atto del comunicare insieme; e ciò pare che ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] dunque, nei riguardi sia del papa sia di Firenze, della mediazione sì incautamente offerta da Caterina.
Per quanto giustizia. In altro luogo, C. presenta l'incarnazione non come attodi satisfazione, bensì come effetto dell'amore "pazzo" che Dio ebbe ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] di nuovo assumere quel ruolo dimediazione politica riconosciutole in altre epoche. Un'analisi degli argomenti di 2000 (Quaderni dell'Osservatore Romano, 46).
C. Magris, Mea culpa, attodi forza, "Corriere della Sera", 13 marzo 2000.
E. Bianchi, ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] odi, Dante attinto per via diretta o attraverso la mediazione montiana.
Dei componimenti che si collocano in questo periodo ai rivoltosi, che cercò di ricondurre alla ragione correndo pericolo di vita: per questo attodi coraggio il 26 ricevette la ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] dire dare il proprio imprimatur alla Società nazionale italiana: con la mediazione del Pallavicino e di D. Manin, il G. vi entrò il 5 luglio 1856 . È senz'altro vero che il suo fu un attodi forza che per sua natura non poteva risolvere da solo ...
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mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...